LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] " (Tomezzoli, 1996, p. 131), e sulla loro distribuzione in numerose città italiane ed estere. La critica è concorde nel riconoscere, nella fase matura della produzione a olio del L., orientamenti stilistici rivolti verso una crescente monumentalità ...
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MARIOTTI, Giovanni
Carlotta Sorba
– Nacque a Parma il 1° maggio 1850 da Giuseppe, possidente, e da Amalia Scipioni; trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la casa di città e la villa di Montechiarugolo, [...] nelle «libertà» comunali dai vincoli finanziari e funzionali del centro il principale obiettivo. Fu solo in seguito all’iniziativa concorde della giunta di Parma guidata dal M. e di quella di Milano guidata da A. Mussi che si concretizzò il ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] a Baldi già nel 1686; ma per quanto riguarda più precisamente l'esecuzione del dipinto del L. la critica non è concorde sulla datazione, che resta oscillante, secondo le diverse proposte degli studiosi, fra il 1688 (Brink, p. 97), il 1700 (Pampalone ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] di povera gente, rivelarono ai suoi stessi familiari e alla città, l'altro F., quello che, secondo la testimonianza concorde di alcuni suoi amici, pur continuando a vivere in un ambiente borghese, si era distaccato da esso, testimoniando in ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] , contornando il racconto di eventi miracolistici e soprannaturali. Su tale testimonianza il giudizio della storiografia è concorde: autori come Davidsohn, Kantorowicz, Loud hanno sostenuto interpretazioni riconducibili con quanto detto da Kamp sul ...
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RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] politico liberale: «oggi l’Italia una, libera, indipendente dall’Alpi a Marsala, potrà essere prospera e felice, se concorde respingerà le aspirazioni settarie e clericali» (p. XV). «La publicazione di questa istoria» fu, come scrisse Alessandro ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] , avrebbe assunto la sola denominazione di "rito civile" e non di matrimonio, riducendosi a semplice constatazione della concorde volontà degli sposi e dell'osservanza degli obblighi civili. In materia di tutela del patrimonio artistico, egli difese ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] a Napoli nella notte tra il 2 e il 3 gennaio 1897 per un’affezione bronco-polmonare.
Il cordoglio, vasto e concorde fra intransigenti e conciliatoristi, fra uomini di Chiesa e di governo, fu compendiato dalle parole del quotidiano Don Marzio del 13 ...
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CONTI (Conte, del Conte o anche, in forma latina, Comitis o de Comitibus), Federico de'
Paolo Procaccioli
Nato a Verona in un anno che G. Annibaldi (basandosi sull'età dei figli) indica di certo anteriore [...] di A. Panizzi a G. G. Warren lord Vernon, Le prime quattro edizioni della Divina Commedia letteralmente ristampate. Londra 1858. Concorde con l'Annibaldi nell'ipotizzare un soggiorno del C. a Roma è A. Marinelli, La stampa della "Divina Commedia" nel ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] l'ambasciatore spagnolo - che lo considerava un ribelle - e, alla fine, papa Paolo IV. Nel concistoro del 7 giugno 1555 la concorde insistenza dei cardinali di ambo le parti politiche finì col convincere il papa e il C. fu fatto cardinale. Ma, poiché ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...