CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] lui ritenuti più idonei alla difesa. Sulla base delle indicazioni logistiche e dei piani forniti nella relazione sono state concordemente attribuite a disegni del C. le ancora esistenti torri cinquecentesche dell'Isola delle Femmine, dell'Acqua dei ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] a sostenere l'attribuzione dell'opera al Tolomei, anche se alcuni studiosi (F. Sensi, F. Flamini, C. Trabalza), pur concordando sul ruolo del tutto eminente svolto da quest'ultimo, non hanno escluso una qualche collaborazione del F. al lavoro.
Le ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] , p. 146).
Da podestà di Pavia fu eletto presidente dell’Accademia degli Affidati, di cui fu principe con il nome di Concorde. Devoto dell’Immacolata, intorno al 1690 compose i testi di due oratori che furono dati alle stampe: il primo subì nel 1690 ...
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WANGA, Federico di
Emanuele Curzel
WANGA (Vanga), Federico di. – Nacque probabilmente negli anni Settanta del XII secolo; il padre si chiamava Adelperone, la madre era Matilde, figlia di Bertoldo I [...] siano stati permessi proprio dalla protezione di quei poteri universali che in quel momento agivano in modo sostanzialmente concorde.
Dopo il 1213 il vescovo si applicò nuovamente al suo episcopato, alternando permanenze in città e percorsi nelle ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] Mario Carafa. di entrare nel Castelnovo con le insegne pontificali.
Quanto alla sua attività di ecclesiastico e di prelato, concorde è il giudizio dei contemporanei e degli storici sulla correttezza del suo operato e dei suoi costumi, che gli riserva ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] recenti sforzi attribuzionistici troppo estensivi e frettolosi (Heinemann, 1980).
Oltre alle opere già citate la critica è ormai concorde nell'assegnargli le Quattro stagioni, già a Parigi (Hadeln, 1934), oggi in collezione privata a Buenos Aires ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] dopo la sua morte, da Manano Lenzi e dedicati a madonna Aurelia Petrucci. L'opera scritta, secondo la concorde testimonianza di molti contemporanei, in italiano, sebbene altri abbia pensato allo spagnolo o all'ebraico, rientra nella ricca letteratura ...
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VALERI, Valerio Francesco
Raffaella Perin
– Nacque il 7 novembre 1883 a Santa Fiora, borgo in provincia di Grosseto, ma sotto la diocesi di Perugia-Città della Pieve, da Salvatore, possidente, e da [...] in luogo della presa di posizione pubblica, era stata «una protesta piuttosto platonica» (ibid., VIII, doc. 440). Valeri si trovò concorde con la politica di «prudente attesa» e di «illuminata riserva» adottata dalla S. Sede e, come ebbe modo di ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] perfetta eguaglianza tra l’uno e l’altra […] Anche se il modo d’azione dell’uomo e della donna è diverso, esso è però concorde e rivolto a un unico fine [la nascita di un figlio, ndr], nella stessa guisa delle forze di due piloni che convergono a un ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] legati a Venezia, di cui A. fu costantemente nemico, influenzarono tutta la storiografia contemporanea e quella posteriore, concorde nel dipingere il duca con truci colori: bravo capitano, ma digiuno di lettere, sanguinano, simulatore, libidinoso. I ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...