FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , 1888, p. 43), e ne collochi quindi la data di nascita al 1471, quasi tutta la letteratura più recente è stata concorde nel posticipare di almeno cinque anni tale termine, per via della mancanza di documenti riguardanti l'artista anteriori al 1508 e ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] l'A. non solo non era nobile, ma neppure battezzato, essendo di discendenza ebrea. La critica è ormai sostanzialmente concorde nel riconoscere negli Aleandro i discendenti dei conti di Antro (Friuli) e dei marchesi di Pietrapiosa (Istria); la madre ...
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PRONY, Gaspard-Francois-Clair-Marie Le Riche de
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Chamelet (Rhône) il 22 luglio 1755, morto ad Asnières (Seine) il 28 luglio 1838. Entrato nel 1770 alla scuola di ponti [...] tempo a Bourges, Argenton, Dourdan e Livry, era chiamato a Parigi da J.-R. Perronet per collaborare alla costruzione del ponte della Concorde e di quello di Saint-Maxence e per aiutare A. de Chézy nell'ispezione della scuola di ponti e strade. Alcune ...
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oscuro
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere sicuramente dantesche, mentre non è mai usato né nel Fiore né nel Detto.
L'esplorazione del materiale manoscritto ha consentito di accertare come [...] relativamente elevato di passi, né all'incertezza nella scelta tra l'uno o l'altro vocabolo si sono sottratti in modo concorde gli editori moderni. Data questa situazione, si rinvia alla voce ‛ scuro ' per gli esempi di o. comunque attestati per la ...
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ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] l’altra nipote di Zocchi nominata nel suo testamento del 1° maggio 1457 (Griguolo, 2009, pp. 333 s.).
Concorde sull’origine ferrarese di Zocchi, la storiografia giuridica moderna riferì notizie talora infondate; in particolare, Tommaso Diplovatazio ...
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fotografia, teorie della
fotografìa, teorìe della. – Il passaggio dall’analogico al digitale ha profondamente influenzato il dibattito teorico a partire dagli anni Ottanta del Novecento, tanto che si [...] statuti disciplinari e delle metodologie di analisi della fotografia. Si può dire che la maggior parte degli studiosi sia concorde rispetto all’idea di una mutazione di 'regime scopico' (quell’insieme di funzioni, convenzioni e credenze che in ogni ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] che nel 1552-53 Antonio Francesco fosse immatricolato all’Università di Basilea, ma su questo punto la storiografia non è concorde ed è verosimile che tale soggiorno debba essere posticipato di circa un ventennio e messo in relazione con la sua ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] e bianche" (cfr. Paradiso, XVI, vv. 131 s., dove Dante allude a un personaggio che la critica storico-letteraria è concorde nell'identificare nel Della Bella).
A prescindere dal carattere leggendario di tale tradizione e dal fatto che a noi non sono ...
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doppio
Calogero Colicchi
Vale " duplice ", in Pd VII 6 doppio lume, in cui " si allude alla claritas di Dio che s'accoppia al lume proprio dell'ignis felix [delle anime beate]; con che D. ribadirebbe [...] sono possibili; v. anche ADDUARE. Pd XIII 20 doppia danza (le due corone di beati si muovono in maniera diversa e pur concorde); XXV 92 doppia vesta; mentre significa " composto di due parti diverse, anche se intimamente unite ", in Pg XXIV 123 i ...
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Scultore e pittore francese (Ginevra 1792 - Bougival, Seine-et-Oise, 1852). Allievo di J.-I.-I. Gérard, fu in seguito pensionato a Roma (1813-19). Tornato a Parigi, ebbe fama al tempo di Luigi Filippo. [...] e Saffo (1852) al Louvre; le dodici Vittorie (1843-52, tomba di Napoleone agli Invalidi); Lilla e Strasburgo (place de la Concorde) e le decorazioni dell'arco di trionfo dell'Étoile. A Ginevra, oltre alla statua di Rousseau (1834-35), sono conservati ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...