QUINTANA, Manuel José
Mario Casella
Poeta, nato a Madrid nel 1772 e ivi morto nel 1857. È una delle figure più rappresentative della Spagna colta del suo tempo, dominata dapprima, nel suo indirizzo [...] regalista, dalle idee dell'enciclopedismo francese, e ribelle più tardi al dominio napoleonico per riaffermare, attraverso una concorde volontà di popolo, la tradizione storica nazionale. Il Q. si formò la sua cultura e si foggiò il suo spirito nell' ...
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TORELLI, Giuseppe
Silvia Cavicchioli
Nacque a Recetto (Novara) il 6 dicembre 1815 da Antonio e Isabella Gili.
Sulla data di nascita si sono nel tempo sollevati dubbi, alimentati dalle incertezze dello [...] stesso Torelli che riteneva di essere nato nel 1817. Nonostante la bibliografia più accreditata sia stata a lungo concorde nell’indicare il 13 dicembre 1816 come data di nascita di Torelli, uno studio recente, grazie al ritrovamento del Libro dei ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] d'origine, confermato dai caratteri stilistici e formali rilevabili nelle opere documentate, la storiografia è sostanzialmente concorde nel ritenerlo attivo a Napoli all'inizio degli anni Settanta del Quattrocento, coinvolto in alcuni importanti ...
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Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] di Giorgione a Venezia nel primo decennio del Cinquecento. A parte alcune opere giovanili attribuite in modo non sempre concorde (Sacra famiglia con santi e donatore, Louvre) e un suo probabile intervento, affermato da M. A. Michiel, nei Tre ...
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Musicista, nato a Verona verso il 1560, morto a Venezia il 1° ottobre 1609. Vestì l'abito talare e occupò l'ufficio di maestro di cappella in una chiesa di Treviso nel 1578, e nel duomo di Vicenza nel [...] 1581. Appartenne all'accademia di Verona col nome di Accademico Concorde. Fautore convinto e ammiratore del Palestrina, gli dedicò una sua raccolta di Salmi. Fu autore fecondissimo di musiche sacre: le sue opere stampate a Venezia sommano a ...
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Pittore (n. Sanseverino Marche prima metà sec. 15º - m. dopo il 1503). Si hanno notizie attestate della sua attività dal 1462 al 1503. Attivo nelle Marche, ma estraneo alle correnti del gotico internazionale, [...] verso il 1480 subì l'influsso di N. Alunno e C. Crivelli (affreschi in S. Maria in piazza a Sarnano, 1483). La critica non è concorde sull'attribuzione di altre opere. ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] , nella quale erano tradizionali l'esercizio delle professioni civili e l'amore per la cultura.
"Eruditissimo", per concorde giudizio dei genealogisti, il nonno paterno Angelo, e celebre letterata la zia Cassandra (nota col cognome Fedele); quanto ...
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innovazióne tecnològica Locuzione con cui si indica l'attività deliberata delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e servizi, nonché nuovi metodi per produrli, distribuirli e [...] di Giorgio Sirilli (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
Innovazione e crescita economica
La letteratura economica è concorde nell’affermare che la ricerca e l’innovazione sono tra i principali motori dello sviluppo economico. La capacità ...
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NOVIO Plauzio (Novios Plautios)
Gabriella Battaglia
Artista, noto soltanto dalla breve iscrizione della cista Ficoroni (v. argonauti; cista; ficoroni): Novios Plautios med Romai fecid Dindia Macolnia [...] che appaia sui prodotti dell'industria prenestina, intorno a N. P., all'opera sua, all'epoca in cui visse non è concorde il giudizio degli archeologi.
N. P. non è romano; alcuni lo ritengono prenestino, altri, più verosimilmente, osco, e il prenome ...
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TETRACROMATISMO
S. Ferri
È la lode che gli scrittori di arte greci e, per essi, Plinio (Nat. hist., xxxv, 5o), tributano ai grandi pittori arcaici e classici fino al IV sec., fino cioè ad Aetion, Apelle, [...] : la lode di avere adoperato soltanto quattro colori, rosso, giallo, bianco, nero.
Però già la tradizione greca non era concorde. La fonte di Cicerone (Brutus, 18, 70) sembra porre alcuni di costoro in una categoria a parte, ormai più perfezionata ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...