AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] ottimi cantanti, fra cui primeggiava la Galletti. La Dolores ottenne un grande successo di pubblico e la critica fu concorde nel ravvisare nel giovane compositore uno dei più diretti e congeniali discendenti di Bellini.
Nel 1878, a Barcellona, venne ...
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WIŚLICA
K. Zurowska
Villaggio della Polonia, nella Piccola Polonia, parte del voivodato di Kielce.Dal sec. 11° al 14° W. fu un importante castello dei Piasti nella valle del fiume Nida, attualmente [...] palmizi. In ciascuno dei riquadri sono rappresentate tre figure in preghiera con teste e braccia alzate, non identificate in modo concorde. Nel riquadro a E si legge l'iscrizione: "Hi conculcari quaerunt ut in astra levari possint et pariter verit ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] del 1878, venne acquistata dal governo francese e destinata inizialmente al palazzo del Lussemburgo. Ma non tutta la critica fu concorde; Dupré la definì una "bestiolina", il Rivalta "un morto di due mesi che casca a pezzi" (in De Gubernatis) mentre ...
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quiditate
Il latinismo occorre due volte e ha in primo luogo il valore di " essenza " e, insieme, di " nozione ", " definizione ", in quanto correlato intellettuale di un'essenza, di una sostanza o, [...] argomento de le non parventi; / e questa pare a me sua quiditate, il termine vale " definizione " secondo il concorde parere dei commentatori antichi: cfr. Lana, Ottimo, Buti (" cioè sua diffinizione, imperò che la diffinizione è quella che manifesta ...
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Villena, Enrique de
Joaquín Arce
Nome con cui è più noto lo scrittore spagnolo Enrique de Aragón (1384-1434), discendente dalle famiglie reali di Aragona e di Castiglia, che ebbe anche fama di mago [...] quelle di cui si ha notizia nel Secolo d'Oro sono frammentarie o parziali. Dopo la scoperta del manoscritto, fu abbastanza concorde il parere negativo della critica per le molte sviste ed errori in cui cadde il traduttore. Il Farinelli credeva che lo ...
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Caetani, Francesco
Francesco Frascarelli
Appartenente ai C. di Anagni e figlio di un fratello di Bonifacio VIII, ricevette dallo zio vari benefici, tra cui una signoria nella Campagna e Marittima e [...] corresponsabile dell'esilio avignonese del papato, favorendo l'elezione di Clemente V; ma la critica più recente non è concorde circa l'identità del personaggio; il Tu quoque che inizia il passo andrebbe riferito al cardinale Iacopo Stefaneschi: così ...
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SORRENTO (Surrentum)
P. Mingazzini
Città della Campania; fu indubbiamente una colonia greca: un'iscrizione in dialetto dorico, datata dai caratteri al IV sec. a. C., attesta che in tale età essa conservava [...] . Di quest'ultimo nulla è rimasto; solo pochi oggetti votivi hanno confermato che il tempio sorgeva là dove la concorde testimonianza di scrittori e la Tabula Peutingeriana lo collocano. Sembra anche che la città (che non subì nell'antichità alcun ...
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Soggetto pubblico chiamato a esercitare la funzione giurisdizionale civile, ossia quell’attività consistente generalmente nella tutela giurisdizionale dei diritti soggettivi o status (art. 2907 c.c.). [...] diritti disponibili, il giudice di primo grado e di appello decide la lite secondo equità quando sussiste in tal senso la concorde richiesta delle parti (art. 114).
In base al principio dispositivo (art. 115), il giudice deve porre a fondamento della ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] la Pietà per la chiesa di S. Bartolomeo (tavola: Vicenza, Museo civico), prima opera sicura del B. redatta - a parere concorde - intorno al 1495, e secondo alcuni a Venezia, rivela una serrata potenza tragica, non del tutto spiegabile con la ripresa ...
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Catastrofico, film
Mauro Gervasini
Sviluppatosi nell'ambito del cinema spettacolare statunitense, il f. c. ha come principale motivo d'attrazione il disastro materiale causato da elementi naturali (tempeste, [...] proprio Airport (cui fecero seguito Airport 1975, 1974, Airport '75, di Jack Smight; Airport '77, 1977, di Jerry Jameson; The Concorde ‒ Airport '79, 1979, Airport'80, di David Lowell Rich, nonché il film per la televisione Flight 90: disaster on the ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...