GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] gli interessi di due grandi Stati contendenti nell'area (Russia e Austria-Ungheria) e si concluse con la stipula di un concordato il 18 apr. 1886, per il quale ottenne risalto anche il problema dell'uso liturgico della lingua slava. Tuttavia, il G ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] con l'intenzione di riconoscere a quella diocesi tedesca inesistenti prerogative in un momento in cui, con il concordato di Worms e la provvisoria pacificazione nella lotta tra papato e Impero per le investiture ecclesiastiche, si cercavano ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] Il F. cadde sul campo; il Piccinino, fatto prigioniero e liberato qualche tempo dopo, non si sottrasse all'accusa di aver concordato l'agguato per restare capo e solo riferimento di quello che era stato l'esercito di Braccio. Il corpo del F., portato ...
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GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] presso il re oltre due mesi, trattati con grandi onori, ma senza ottenere dal sovrano altro che la conferma di quanto concordato ad Aix anni prima.
Il lungo soggiorno alla corte angioina fu tuttavia l'occasione per il G. di consolidare il suo ...
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SIERRA LEONE
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 326)
Il paese si estende su una superficie di 71.740 km2 e, al censimento del 1985, aveva una popolazione di 3.517.530 abitanti. [...] 1985 a suffragio universale e prese possesso della carica in novembre. La S.L. procedeva così a una specie di passaggio concordato dei poteri all'esercito, benché Momoh, pur mantenendo la condizione e i gradi di militare, formasse un governo tutto di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] italiani restaurati il decennio degli anni Cinquanta dell’Ottocento vide accordi e politiche ecclesiastiche favorevoli alla Chiesa (concordato austriaco del 1855 per il Lombardo-Veneto, accordi del 1851 con la Toscana, politica moderata dei Borboni ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] seconda moglie Galeotto e Costanza, dei quali, in un tempo di poco anteriore alla caduta di Manfredi (1266), vennero concordate le nozze rispettivamente con Cubitosa e Adenolfo, figli di Tommaso di Aquino conte di Acerra: le rispettive promesse spose ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] tempo sembrava profilarsi una completa vittoria di Tancredi, tanto più che questi nell'anno successivo, in base al concordato di Gravina, ottenne l'investitura del Regno di Sicilia da papa Celestino III. Questa legittimazione da parte del signore ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] moggia d'orzo per un valore di 5000 lire e che gli era stata protestata perché non corrispondente al campione concordato: vistosi respingere il ricorso da lui presentato, il G. pubblicò un opuscoletto (Conseguenze di una falsa asserzione, Lugano 1847 ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] dotati di un ampio mandato, ma probabilmente andarono al di là dei limiti loro concessi perché il progetto di accordo concordato il 18 giugno con l'imperatore bizantino non costituiva una semplice tregua bensì un vero e proprio trattato di pace. I ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...