GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] il duca. Ne scaturì un tumulto, in un primo momento favorevole ai Farnese. Poi il piano procedette secondo quanto concordato con il G.: il Consiglio generale piacentino, paventando un'invasione francese, gli inviò messi per trattare delle sorti della ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] che il disimpegno da Gaza "è formaldeide, necessaria a impedire un negoziato politico con i palestinesi". E ha aggiunto: "Ho concordato con gli americani che di una parte degli insediamenti non si discuterà affatto, quanto agli altri se ne tratterà ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] questione posta dal cristianesimo, le decisioni prese a Milano da Costantino e Licinio devono essere state relativamente semplici: essi concordano che in tutto l’Impero i cristiani avrebbero goduto di quella libertà di culto di cui avevano già goduto ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] e delle grandi università (si veda a tal proposito il ruolo di Federico II di Svevia nell’Italia meridionale). Col Concordato di Worms (1122) l’egemonia del papato sui vescovi venne riconosciuta formalmente e consolidata; si ponevano così le basi di ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] " si sarebbero aggiunte così quelle del "lungo armistizio". Al Castellano era però stato letto un "promemoria aggiuntivo", concordato fra Churchill e Roosevelt, in cui era detto: "La misura nella quale le condizioni saranno modificate in favore ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] e 240 mitragliatrici da 0,5 mm. Oggi si stima che le armi siano almeno dieci volte più numerose di quelle concordate. E casse di armi e munizioni, inclusi bazooka e mortai, continuano a giungere specie dall'Egitto tramite alcuni tunnel scavati ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , dal 1842 al 1847, sempre a Firenze, stampò, in quattro volumi, Le guerre dal 1792 al 1815incremento a civilizzazione e concordia europea (ma dal II vol. il titolo muta in Fasti militari ossia Guerre dei popoli europei...). Secondo quanto dice lo ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e non era escluso che vi sarebbero state delle legnate". Ma aveva anche individuato in un regolamento esplicativo dell'art. 43 del concordato l'unica via d'uscita. L'11 febbr. 1932, superando le ultime difficoltà, riuscì a organizzare la visita di un ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] . Fermo fu il suo discorso contro l'approvazione dell'art. 7: nella sua lunga attività parlamentare, il tema del concordato venne da lui ripreso più volte, sollecitandone la revisione, e, a questo proposito, meritano di essere citati sia il ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] gennaio 1944 ed ebbe i beni posti sotto sequestro dalla RSI (gli furono in buona parte restituiti nel dopoguerra, previo concordato).
La sua carriera politica ebbe termine definitivo quando F.D. Roosevelt pose il veto, alla fine di settembre del 1943 ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...