Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e non c’è quasi settimana che l’un o l’altro dei ministri rappresentanti dei dicasteri economici debba concordare e conciliare l’opera e l’attività interna con quella della cooperazione internazionale nelle varie capitali europee. Tutto questo ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] ché il sovrano non intende contestare al Borgia la rapina d'Urbino limitandosi a consigliare a F. di non dar corso al concordato matrimonio del figlio Federico. Veda, insomma, d'evitare in futuro le nozze colla figlia del Valentino. Un buon consiglio ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] "una società di uomini, retta da sé medesima, sotto la legge universale, una, libera, fiorente, morigerata, santa, ed esprimente la concordia del cielo colla terra" (lettera all'abate P. Unia, 14 maggio 1834, ibid., I, pp. 134-139). Per altro verso ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Pio X. Il superiore generale della Fraternità, il vescovo svizzero Bernard Fellay, dice ai giornalisti che il pellegrinaggio era stato concordato con il Comitato per il Giubileo, afferma di non ritenere valida la scomunica che lo colpì nel giugno del ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] pontifici perché non era sicuro che il B. avesse dato gli ordini spontaneamente. Non è chiaro se il rifiuto fosse stato concordato segretamente col Borgia. In ogni caso erano necessari nuovi negoziati tra il B. e il papa. Per dimostrare che non era ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] la dispensa per il matrimonio: ma il contrasto sugli aspetti politici e giurisdizionali rimase vivo, e i tentativi di concordato, nonostante il forte impegno del governo di C., non conseguirono alcun risultato fino alla morte di Clemente XII: ebbero ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] non ricade soltanto su di lei, ma di cui porta la responsabilità davanti alla storia.
L'attentato contro l'ammiraglio era stato concordato con il duca d'Angiò, all'insaputa del re. La sua esecuzione doveva essere rinviata a dopo le nozze tra Enrico ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] contro l'ammiraglio Corrado Doria e contro gli Spinola, il 5 luglio 1320 ruppe unilateralmente la tregua che, secondo quanto concordato e sanzionato dai legati pontifici, avrebbe dovuto durare ancora alcuni mesi, e che anzi Giovanni XXII aveva appena ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] epoca di Federico II, ha come risultato una diminuzione sostanziale del controllo esercitato dai re tedeschi sulle chiese autonome (Concordato di Worms) nonché una perdita di potere e di autorità che non riesce a essere compensata dall'estensione dei ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] popolare di quasi 5 punti percentuali. La sconfitta del PP, del tutto inaspettata dato che i sondaggi lo davano concordemente in vantaggio, giunge a tre giorni di distanza dagli attentati alle stazioni di Madrid, rivendicati da Al Qaida e costati ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...