(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] di circa 200 individui. La tregua tra Hamas e Israele è stata raggiunta alla fine di maggio, quando è stato concordato il cessate il fuoco, sebbene negli anni successivi si siano alternate ricorrenti aggressioni e tregue temporanee, come nell'agosto ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] , tanto meno è stabile la dissuasione. Nei negoziati sulla riduzione degli armamenti nucleari, perciò, Washington e Mosca hanno concordato di ridurre non solo il numero di testate, ma anche quello di testate per vettore. Strumento fondamentale per ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nel rinviare il più possibile ogni scelta pericolosa. Intanto, per parte sua, poteva annunciare l'approvazione in concilio del concordato con la Francia e la concessione al re delle decime per le crociate contro i Turchi; pur facendo presente quanto ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] checché avesse avuto in mente Carlo II durante la sua visita, a Sulmona - che egli non partecipava a un gioco concordato. Il 18 luglio ricevette nella sua cella gli emissari del Collegio cardinalizio e il cardinale Pietro Colonna e accettò l'elezione ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Wilson (1974-76) furono soprattutto riduzioni di spese, sia militari sia civili, e un blocco dei salari per sei mesi concordato con i sindacati. Il referendum del giugno 1975 confermava con la maggioranza di due terzi l'adesione britannica alla CEE e ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] giudicati secondo la legge romana e condannati a morte per il delitto di lesa maestà; l'intervento di L. III, forse concordato, valse a tramutare la pena in quella dell'esilio da scontare in Francia. Carlomagno si trattenne a Roma fino alla Pasqua ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] singoli individui". Per favorire "le visite che i Capi degli Stati e dei Governi usano reciprocamente" al fine di accrescere la "concordia tra le genti civili", B. XV mitigò il divieto, fatto da Pio IX e confermato dai suoi successori, ai principi ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] tra il Padre e il Figlio (rappresentato a sinistra, tra le nubi) e la condanna dell’eresia ariana come decisione concorde di Silvestro e Costantino. Esclusivamente a questo concilio è dedicata una seconda scena, adiacente, all’interno della quale si ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] degli atti compiuti da un filiusfamilias durante l’assenza del pater, deportato e poi restituito, caso in cui Costantino avrebbe concordato con l’opinione di Papiniano, avversando quelle di Paolo e Ulpiano62. Del resto, che in tema di forme della ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] prima99 e dopo100 lo scontro finale, ma soprattutto nella promulgazione trionfale a Nicomedia dell’editto di Milano, ‘concordato’ con Costantino101 e perfezionato da provvedimenti capaci di restaurare la Chiesa dopo il suo abbattimento102. La stessa ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...