GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] già accordato con il cardinale Alessandro Albani, offrendogli l'arresto del G. come contropartita per la concessione di un concordato favorevole allo Stato sabaudo al fine di chiudere lo scontro - aperto un ventennio prima da Vittorio Amedeo II - fra ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] , il 23 ag. 1509, della riconciliazione tra Girolamo e Antonio Savorgnan e quindi di questo con il D. e dell'affidamento concordato al primo della "zente e fanti del paese". Un accordo fragilissimo, di cortissima durata, subito messo in discussione e ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] gli fossero affidate mansioni di notevole responsabilità, tra le quali vanno ricordate almeno la redazione di un progetto di concordato tra la Repubblica Italiana e la S. Sede e una missione dell'agosto-settembre 1802 per organizzare la Repubblica ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] si accompagnò l'infittirsi dei rapporti con Garibaldi e la definizione di un piano per l'insurrezione di Massa e Carrara, concordato con lo stesso Cavour. Nello stesso tempo il L. diffondeva il suo Credo politico della Società nazionale italiana e La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] personale nei suoi confronti, per aver negato, in un articolo apparso su «Religio», che la dottrina eucaristica paolina concordasse con quella della presenza reale. Dopo una grave malattia (causata dalla forte tensione nervosa) che lo mise in ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 9 ag. 1803 la destituzione dall'incarico di storiografo, destituzione che i vertici governativi non esitarono a mercanteggiare nel concordato in corso con la S. Sede.
Rimasto senza stipendio, il G. mise le proprie competenze a disposizione dei poteri ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] G. l'inserimento del richiamo esplicito al regime fascista nel testo (Charnitzky). Dovette, infine, gestire gli effetti del concordato nel mondo della scuola: il 14 marzo 1930, in un discorso alla Camera, offriva nuove assicurazioni sull'insegnamento ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] di Carlo Stuart principe di Galles (Anno 1623), Palermo 1896.
Id., La politica della Santa Sede rispetto alla Valtellina dal Concordato d'Avignone alla morte di Gregorio XV, 12 nov. 1622 - 8 luglio 1623, con molti documenti inediti, Cagliari 1899.
G ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] concluso nel 1156 con Guglielmo I il Papato aveva concesso al re tale facoltà, analoga attribuzione manca nei concordati successivi. In particolare, poi, a Federico II il Regno era stato concesso dal papa soltanto vita natural durante. D'altra ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] seguito della commissione Istruzione pubblica. Nell’autunno del 1976, tornata d’attualità l’ipotesi di una riforma del Concordato, Arfè fu incaricato dal neoeletto segretario del PSI Bettino Craxi di preparare una bozza di documento da sottoporre ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...