GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] un'altra si aggiungeva, di Italiani contro Italiani, gli sembrò che non si potesse non far di nuovo risuonare il tema della concordia e dell'unità.
Era un suo vecchio tema, una sua convinzione tenace che, nel livido e tragico teatro che era allora l ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] .
Galeazzo Maria aveva fortemente investito sul ruolo politico del figlio per il quale, già nel luglio 1472 era stato concordato il matrimonio con la cugina Isabella d'Aragona, figlia del duca di Calabria Alfonso e di Ippolita Maria Sforza, a ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] crisi politico-ecclesiastica scoppiata a Roma nel 1111.
Il 4 febbr. 1111 a Sutri Enrico V confermò un patto, concordato pochi giorni prima dai suoi legati, in base al quale nel giorno dell'ormai prossima incoronazione imperiale sarebbe stato intimato ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] Napoli dell'ottobre 1922 fu relatore sui rapporti tra fascismo e combattenti. Particolare rilievo nazionale assunse il suo discorso (concordato con Mussolini) di Castellammare Adriatico del 12 sett. 1922, nel quale si riconosceva il valore storico e ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] nel XVIII secolo, come suoi ministri a Roma, uomini particolarmente abili e capaci, come il marchese d'Ormea, autore del difficile concordato del 1727, il conte di Rivera, il Valperga di Maglione, il Graneri.
Le istruzioni che il D. ricevette dal re ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] Marco, titolare della segreteria dell'Ecclesiastico, fu la partecipazione dell'A. alle trattative con la Curia romana per un concordato, che non fu poi portato a compimento, e alla politica estera vera e propria dello stato napoletano, restituito all ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] , impedito con la forza da Filippo il Bello. Nelle trattative condotte da Guido con il re Edoardo d'Inghilterra era stato concordato il matrimonio tra la figlia del conte, Filippina, e il figlio ed erede del re. Il re francese, venuto a conoscenza ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] Resurrezione cadeva quell'anno il 1 aprile), i Pisani si sarebbero allontanati, e non avrebbero poi rispettato il termine concordato per riprendere le trattative. La tensione fra le due città, che pure si erano rappacificate nel 1188 dietro pressione ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] conte di Puglia, ma non appena il pontefice fu tornato a Roma ripresero le incursioni normanne.
L'anno seguente il concordato di Worms sancì la sovranità papale su Benevento "vicarionis gratia", benché non sia chiaro se con la formula si intendesse ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] che deteneva ingiustamente. Il D. fu presente al Parlamento di Ravenica, dove il 2 maggio 1210 fu elaborato un concordato che stabiliva la posizione della Chiesa di Roma nell'Impero latino di Costantinopoli.
Il D. cercò, comunque, di mantenere ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...