GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] monastero dei padri celestini di S. Pietro a Majella, durante una lunga missione dello zio a Roma per stipulare il concordato con la S. Sede.
Gli studi del G. furono influenzati profondamente dalla formazione filosofica dello zio, ispirata alla nuova ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] evidenza il disagio dell'azienda ad affrontare quella nuova situazione, perché dal suo tentativo di dilazionare l'applicazione del concordato scaturì una delle più dure agitazioni dei tessili del gruppo con uno sciopero di quasi tre mesi (dal giugno ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] il C. ad accettare l'esenzione ecclesiastica, compresa quella delle parrocchie cui era contrario, veniva esplicitato nel testo del Concordato, là dove si dice che urgeva conseguire il fine di equità per far entrare in vigore il nuovo catasto.
Non ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] Due Sicilie, rivelando particolare acume giuridico. Il 23 ag. 1844, alla fine del terzo mandato triennale del concordato tra le compagnie triestine, fu incaricato di tenere un breve discorso al congresso delle compagnie di assicurazione marittima ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] banca, dedicandosi in particolare al progetto di concordato per la ricostituzione della fallita Società generale immobiliare coordinamento.
Quanti ebbero modo di lavorare al suo fianco concordavano nel riconoscergli doti e qualità non comuni sul piano ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] liberamente sulle differenze dei cambi nelle varie piazze italiane.
In effetti, il B. introdusse nel Regno la somma concordata in verghe e in monete, e provvide a trasformarla in moneta napoletana, rendendo possibile il piano di riforma delle ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] scagionarsi dall'accusa, dimostrando che la dichiarazione di fallimento dell'azienda paterna aveva dato luogo a un concordato convenuto coi creditori e puntualmente eseguito.
Nel frattempo il B. aveva conquistato un posto preminente nel campo ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] ott. 1346 gli furono affidate, in concorso con tal Bartolomeo di Dino da Castelvecchio, le trattative per un concordato fra i creditori dei Peruzzi. La condotta del G. nell'ambito del fallimento della compagnia Peruzzi dovette risultare assolutamente ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] che richiamava il popolare settimanale femminile, pubblicato dall'editore Angelo Rizzoli, amico di Ravizza. L'imprenditore aveva concordato quel nome con Rizzoli, che garantiva un importante supporto pubblicitario.
Nel 1965 il complesso, tra sarti ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] che in essa aveva investito, tramite B. Nogara, parte della somma ricevuta dallo Stato italiano in seguito al concordato. Presieduta fino al 1944 dal senatore G. Colosimo (con Nogara vicepresidente ed E. Gualdi direttore generale), la società ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...