GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] monastero dei padri celestini di S. Pietro a Majella, durante una lunga missione dello zio a Roma per stipulare il concordato con la S. Sede.
Gli studi del G. furono influenzati profondamente dalla formazione filosofica dello zio, ispirata alla nuova ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] 1922-1957, vedi Indice; F. Cancellieri, Cenotaphium L. A., Pesaro 1823; I Rinieri, La diplomazia Pontificia nel secolo XIX. Il concordato tra Pio VII e il primo console,voll. 2, Roma 1902, passim; E. Celani, I preliminari del Conclave di Venezia, in ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] da quella che sarebbe stata poi definita l’‘intelligenza sistematica’ del giovane studioso (Rondinone, 2003). A Vassalli, negoziatore del Concordato del 1929 tra lo Stato e la Chiesa, era stato affidato il compito di guidare il lavoro di riforma ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] la Chiesa e lo Stato, voleva fondati i rapporti tra l'una e l'altra potestà, senza necessità d'intese e di concordati" (Panareo). Per queste posizioni e per la conseguente avversione dell'inviato papale a Napoli, il D. fu messo da parte nel prosieguo ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] in Italia, in Studi in onore di G. Chiarelli, ibid. 1974, II, pp. 1195-1211; Contro la fine dell'art. 34 del Concordato, in Riv. di diritto civile, XX (1974), pp. 547-573; Chiesa cattolica e Stato italiano di fronte alle esigenze costituzionali di ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] con il Finy, nel quadro delle complesse trattative che si stavano svolgendo ufficiosamente per arrivare alla conclusione di un concordato tra S. Sede e Regno di Napoli. Alla fine del 1729, quando ormai queste trattative si andavano esaurendo senza ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] fallimentare" (Il regime fallimentare e l'ordinamento corporativo, Roma 1929; Il progetto Rocco sul fallimento e sul concordato preventivo: linee della riforma e osservazioni critiche, in Diritto e pratica commerciale, X [1930], p. 242; Liquidazione ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] 22 luglio 1848. Svolse anche una parte di primo piano nelle trattative che portarono il 16 marzo 1851 alla conclusione del concordato con la Spagna.
Nel maggio di quell'anno la segreteria di Stato voleva affidare al B. un altro incarico diplomatico ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] romana, con la creazione di un piccolo Stato vaticano territoriale e con la stipulazione di un trattato e di un concordato, se non si fosse verificata la dura e intransigente opposizione di Vittorio Emanuele III contrario ad ogni ipotesi di modifica ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] limiti di età nel 1952. Morì a Roma il 1ºluglio 1954.
Oltre a quelli citati vanno ricordati i seguenti lavori del F.: Concordato preventivo e riporto (nota alla sent. della Cassazione del Regno del 22 maggio 1928, Banca italiana di credito e valori c ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...