Patrimonio comune dell’umanità
Il patrimonio comune dell’umanità, già contemplato dalla dottrina del diritto internazionale dei secoli 17° e 18° – in particolare nel concetto di res communis omnium di [...] ma l’affermazione di questo principio non ha trovato ampi consensi. L’Accordo prevede che un regime internazionale concordato tra gli Stati contraenti dovrà regolare lo sfruttamento delle risorse lunari, non appena tale attività divenga concretamente ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] 1929 si hanno in Italia tre forme di matrimonio:
a) Quella cattolica, che ha effetti civili a termini dell'art. 34 del concordato. Un matrimonio ha effetti per lo Stato, se sia riconosciuto valido per la Chiesa cattolica, dinnanzi alla quale è stato ...
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. Costituiscono un corpo speciale, organizzato dalla legge allo scopo di rendere possibile alla magistratura l'affidamento d'incarichi amministrativi particolarmente delicati a professionisti di sicura [...] , al quale gli amministratori giudiziarî possono essere chiamati, è quello di commissario giudiziale per la procedura di concordato preventivo (art. 21, comma primo, legge cit.).
Bibl.: U. Navarrini, Le nuove disposizioni in materia fallimentare, 2 ...
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Giurista, nato a Fano il 4 novembre 1925. Professore di diritto costituzionale dal 1962, ha insegnato nelle università di Ferrara, Torino e Roma fino al 1976, allorché è stato nominato giudice della Corte [...] 1966; voce Forme di governo, in Enc. del diritto, vol. XIX, ivi 1969, pp. 634-75; Art. 34 del Concordato e impegno antidivorzista dello stato italiano, in Giurisprudenza costituzionale, 1971, pp. 2920-48; La peculiarità e l'evoluzione del sistema ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] lasciando proprio al D. le funzioni interinali di segretario di Stato dal 5 giugno 1801 al suo ritorno a Roma.
Il concordato fu finalmente approvato il 15 luglio 180 1 e il D. era stato tra coloro che nella congregazione si erano schierati a ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] 22 luglio 1848. Svolse anche una parte di primo piano nelle trattative che portarono il 16 marzo 1851 alla conclusione del concordato con la Spagna.
Nel maggio di quell'anno la segreteria di Stato voleva affidare al B. un altro incarico diplomatico ...
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beneficio
Istituto ricollegantesi a tradizioni romane, che nel sec. 8° si congiunse con il rapporto personale di vassallaggio. Consisteva di un rapporto reale costituito dalla concessione di una terra, [...] maggiori: vescovati o abbazie conferiti dal papa in Concistoro) e non concistoriali o minori (conferiti di regola da vescovi). Con i concordati stipulati dai papi con gli Stati a partire dal 15° sec. la Santa Sede cedette ai poteri d’Oltralpe, in non ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] preventivo e con la l. 30 dic. 2004 nr. 311, art. 1, 387°-398° co. la pianificazione fiscale concordata, che consentono persino di proiettare verso il futuro i benefici di una definizione standardizzata del reddito imponibile sulla base di indici o ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] di Macerata.
In quegli anni pubblicò numerose opere: Il beneficium competentiae degli ecclesiastici nella storia del diritto e nel Concordato italiano vigente (in Riv. di storia del diritto italiano, IV [1931], pp. 150-154); La pieve rurale. Ricerche ...
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Nel diritto, quel provvedimento che decide una controversia.
Il provvedimento decisorio per eccellenza è la sentenza di merito con la quale il giudice definisce la controversia innanzi a lui proposta (art. [...] Diritto processuale civile
Ordinanza. Diritto processuale civile
Sentenza. Diritto processuale civile
Approfondimenti di attualità
Concordato preventivo ed ammissione: natura e limiti del sindacato giurisdizionale di Riccardo Fava
Sull'impugnazione ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...