ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] a trovarsi vacante. Per la più importante chiesa del suo regno Carlo Emanuele III, che da poco aveva stipulato un nuovo concordato con Benedetto XIV, aveva infatti bisogno di un prelato «in cui alla chiarezza del sangue s’unisce pur lo splendore di ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] attesta un necrologio della locale cattedrale (cfr. Ebner).
La discesa in Italia di Enrico V aveva infatti portato al concordato di Sutri, siglato il 9 febbr. 1111, con il quale il futuro imperatore rinunciava a ogni prerogativa sulle investiture ...
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SASSONE di Anagni
Enrico Dumas
SASSONE di Anagni. – Nacque ad Anagni in data sconosciuta; Palumbo ne asserisce l’appartenenza alla famiglia dei conti d’Anagni, ma non esistono testimonianze certe al [...] avanti in quella occasione da Sassone e dal resto della delegazione si deve infatti lo storico compromesso noto come concordato di Worms, con cui si intendeva porre fine alla cosiddetta lotta per le investiture.
L’accordo previde due documenti ...
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RIVERA, Giovan Battista Antonio Balbo Simeone conte di
Andrea Merlotti
RIVERA, Giovan Battista Antonio Balbo (Balbis) Simeone conte di. – Nacque a Torino il 15 gennaio 1703, unico figlio del conte Carlo [...] , 1896). Con sentenza del 14 giugno 1730 il Senato diede la vittoria a Montaldo (e a Ormea), i cui figli, come concordato, si sposarono nel 1738. La causa che contrappose Rivera al politico più potente (e senza scrupoli) degli Stati sabaudi è lo ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] dittatore R. Carrera aveva dichiarato del tutto indipendente dalla Federazione delle province unite dell’America centrale, in cui vigeva il concordato con la S. Sede – per verificare la situazione del clero locale.
I rapporti che il M. inviò al card ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] con il Finy, nel quadro delle complesse trattative che si stavano svolgendo ufficiosamente per arrivare alla conclusione di un concordato tra S. Sede e Regno di Napoli. Alla fine del 1729, quando ormai queste trattative si andavano esaurendo senza ...
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VIALE PRELÀ, Michele
Luca Sandoni
– Nacque a Bastia, in Corsica, il 29 settembre 1798, penultimo dei sette figli di Paolo Agostino Viale, esponente della borghesia cittadina e mercante di tessuti, e [...] solo tre anni dopo, il 18 settembre 1856, giacché Pio IX volle lasciarlo a Vienna fino alla conclusione delle trattative per il concordato. Rientrato a Roma nell’agosto del 1856, non vi rimase che due mesi. Dall’estate del 1855, infatti, Pio IX lo ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] .,Firenze 1878; A. Gori, Il ministro B. e il 27 aprile,in Il Risorgimento ital., II (1909), pp. 232-236; R. Mori, Il Concordato del 1851 fra la Toscana e la Santa Sede,in Arch. stor. ital., XCVIII (1940), pp. 41-82, passim;E. Baldassaroni, G. B. uomo ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] pastore conservatore e battagliero, restando in buoni rapporti con il governo austriaco fin tanto che questo realizzava, sulla base del concordato del 1855, l'ideale di uno Stato cattolico. Di conseguenza nella guerra del 1859 vide una minaccia per l ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] prontezza e occupò con la forza Acqui, Tortona e Novi. Verso la fine dell'anno si recò in Provenza forse per concordare le modalità della prossima discesa di Carlo in Italia.
Secondo i patti, i Provenzali mandarono in suo soccorso forze sufficienti a ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...