GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] a sovvenzioni finanziarie anche le reliquie di oltre novanta santi.
Dopo la fine della lotta per le investiture con il concordato di Worms e la celebrazione del concilio Lateranense nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] non potevano decidere senza il consenso del padrone francese. Il D. vi prese raramente la parola, a volte per proporre quel concordato con la S. Sede che gli stava molto a cuore in questo periodo; altre volte per deplorare con accenti da bacchettone ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] II con il re Roberto di Francia nell'agosto del 1023 sul Chiers, data dal cronista di Cambrai. In questa occasione fu concordato un incontro dei due principi con B. VIII ad un nuovo sinodo da tenersi a Pavia. Non è possibile precisare quali fossero ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] del B. presso il papa per ristabilire normali relazioni diplomatiche dopo la rottura provocata dalla denuncia da parte di Clemente XII del concordato del 1727, ma il B. npn conseguì alcun risultato di rilievo.
Il B. morì a Roma il 30 dic. 1732.
Fonti ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] il tentativo, nel 1813 contribuì a persuadere il papa – trasferito nel frattempo a Fontainebleau – ad accettare un progetto di concordato con Napoleone, che per riconoscenza lo insignì della Legion d’onore (Giornale Italiano, 14 aprile 1813, p. 418 ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] e Romania, per addivenire ad una comune azione di pressione sulla Germania e - più in là -di eventuale sganciamento concordato: rientrano in questa azione gli incontri con N. Kallay e M. Antonescu, rispettivamente in aprile e alla fine di giugno ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] una storia più vasta che il C. poté stendere ma non vedere stampata, a cura del Barbagallo, con il titolo Dal concordato di Worms alla fine della prigionia di Avignone (1122-1377), Torino 1939.Indotto alle dimissioni dalla direzione della Rivista d ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] avviata nel 1955, ma protratta per problemi esterni (come la sospensione da parte di Mondadori di un assegno mensile concordato in precedenza) e interni: di carattere esistenziale (i tentativi di curare una depressione ricorrente; la mancanza dell ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] libera (1943-1946). Un breve profilo, in Pensiero politico, XLI (2008), pp. 359-372; F. Torchiani, Il ‘29 di A. O. Il Concordato, i Discorsi di Cavour, la rottura con Gentile, in L’Acropoli, X (2009) p. 555-573; Id., La difesa della cultura: gli anni ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] più apprezzato, si erano formati alla scuola dei classici, tanto che il loro pensiero trovava nei testi di questi concordanze o addirittura anticipazioni.
Tuttavia il criterio con cui il B. giudicava degli apporti culturali, sia dell'antichità sia ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...