RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] . Il 6 aprile, Dragonetti aveva annunciato la nomina di una giunta laica con il compito di elaborare un nuovo codice ecclesiastico, che avrebbe modificato il concordato stipulato dalla S. Sede con il Regno delle Due Sicilie nel 1818. La riforma del ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] Sede. Nel giugno del 1786 lo inviò a Napoli per intavolare le trattative con il governo napoletano in merito ad un eventuale concordato.
Partito da Roma, quasi in segreto, con l'istruzione di agire con i mezzi più facili e più conducenti all'intento ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] re di Napoli, condotte da Astorre da Faenza.
Il 12 maggio 1449, con rogito del notaio Baldassarre de' Negromonti, il C. stipulò un concordato con i fratelli Manfredo e Antonio, con il quale fu convenuto che tutte le città e le terre acquistate e da ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] che giudicava la normativa modenese più favorevole alla libertà della Chiesa. La missione, conclusasi nel 1851 con la sottoscrizione del concordato, guadagnò al G. - che tra il 1855 e il 1858 avrebbe trattato con i governi del Regno Lombardo-Veneto e ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Tortona il 4 dic. 1755 da Pier Alberto, gentiluomo di Camera di Carlo Emanuele III re di Sardegna, e da Antonia Maria della Valle Agnelli Maffei, [...] Buon Governo (che esercitava di fatto). Partecipò anche a molte congregazioni speciali, tra cui quella deputata a decidere circa il concordato con l’Olanda (aprile 1825). In questa occasione, contro il parere del moderato mons. Mazio, il C. si batté ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] .
L'incarico gli fu affidato quasi certamente in occasione della missione compiuta a Pavia per la registrazione dei capitoli dell'accordo concordato a Novara tra lo Sforza e Vigevano il 25 dic. 1448. Nel marzo del 1450 l'A. fu promotore e latore ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] , in seguito agli incidenti del 1662 tra la guardia pontificia e i familiari dell'inviato francese de Créqui, era stato concordato nelle trattative di Pisa del febbraio 1664. Al ritorno da questa missione Alessandro VII indusse il giovane a vestire l ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] sue lezioni. Il magistero di Banfi fu decisivo per la sua formazione intellettuale: decise quindi di abbandonare la tesi che aveva concordato con Suali e si laureò l’8 novembre 1933 con Villa discutendo una tesi su Edmund Husserl, autore che costituì ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] pontificia e la Francia ritardarono la prosecuzione del processo di canonizzazione, che fu ripreso nel 1517, dopo la stipulazione del concordato, e si concluse il 1° maggio 1519. Il corpo di F. venne bruciato dagli ugonotti nel gennaio del 1562; le ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] primo console per i problemi relativi alla Corsica. Nel nuovo clima politico instauratosi con la firma nel luglio 1801 del concordato tra la Chiesa cattolica e la Francia rientrò nel clero, auspice mons. J.-A. Émery, vicario generale di Parigi. Per ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...