ROSATI, Giuseppe
Matteo Sanfilippo
– Nacque a Sora nel Regno di Napoli il 12 gennaio 1789, da Giovanni e da Maria Vienna Senese.
Nel dicembre del 1804 entrò nel seminario diocesano per passare a quello [...] istruzioni di Propaganda (Lettere e decreti, vol. 326, cc. 681-697).
A Rosati si chiedeva un vero e proprio concordato con il governo haitiano. Si trattava di un delicato affare diplomatico, del quale doveva essere messa al corrente anche la Francia ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] nella quale furono delimitati compiti, retribuzione e seguito dei nunzio, la cui posizione in Francia non era stata regolata dal concordato di Boulogne del 1516, quando la nunziatura non era ancora una istituzione fissa. Il D. non fu un negoziatore ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] fallimentare" (Il regime fallimentare e l'ordinamento corporativo, Roma 1929; Il progetto Rocco sul fallimento e sul concordato preventivo: linee della riforma e osservazioni critiche, in Diritto e pratica commerciale, X [1930], p. 242; Liquidazione ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] persecuzioni e anche un periodo di prigionia.
Nel nuovo clima politico introdotto in Italia dalla dominazione napoleonica grazie al concordato, che consentì la riconciliazione tra la Chiesa e lo Stato francese, il G. fu inviato nel dicembre del 1801 ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1380 da Giovanni e da Nicoletta, figlia di Gentile Orsini conte di Soana.
Dopo l’uccisione dello zio Rinaldo (14 aprile 1390) e del [...] del 1393 preferì stipulare una tregua con gli aquilani in vista di un loro ritorno all’obbedienza.
Nel 1394 fu concordato il suo matrimonio con Isabella Marzano, figlia di Goffredo conte di Alife. Il 2 settembre dell’anno successivo Ladislao re ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] di Napoli dall'estate del 1833 al 17 ag. 1837, e in questo periodo dovette fronteggiare due grossi problemi: l'ultimazione del concordato e l'emergenza del colera che dalla fine del 1836 all'estate del 1837 devastò tutto il Regno colpendo in maniera ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] dall’avvento del fascismo al potere. Ma la sua posizione, in questo periodo, era ancora piuttosto indefinita: ostile al Concordato (come tutti i gentiliani di stretta osservanza), aveva inviato una lettera di plauso a Croce per il suo discorso in ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] Tevere verso il lago di Chiusi e la costruzione di un "argine di separazione" tra le acque dei due Stati (Concordato del MDCCLXXX tra pontefice Pio VI e ... Pietro Leopoldo I... granduca IX di Toscana ... intorno alla bonificazione delle Chiane nei ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] l'intransigenza del rappresentante spagnolo a Roma, il card. Troiano Acquaviva; i lavori si conclusero con la stipulazione di un concordato con la Spagna nel 1737; per quanto riguardava il Regno di Napoli si giunse a risultati concreti solo nel 1741 ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] cui erano stati inseriti tutti i punti da lui proposti durante le trattative con la Santa Sede ed esclusi dal testo del concordato. Ma la situazione cambiò con il ritiro del Melzi e il passaggio dalla Repubblica al Regno: l'annullamento del decreto ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...