Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] il concordato di Worms. Morto Callisto II, Lamberto divenne il candidato dei Frangipane e, dopo qualche contrasto, fu eletto papa (1124). Morto Enrico V (1125), O. riuscì a far eleggere con Lotario di Suplimburgo un imperatore favorevole a un'intesa ...
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Genio del cristianesimo ovvero le bellezze della religione cristiana
(Génie du christianisme ou beautés de la religion chrétienne) Opera di F.-R. de Chateaubriand pubblicata qualche giorno dopo il concordato [...] con la Chiesa di Roma (8 apr. 1802). È una vasta apologetica del cristianesimo, dopo le accese critiche dell’Illuminismo. Chateaubriand trova nel cristianesimo un elemento di evoluzione spirituale che ...
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Ecclesiastico (Kronwinkl 1880 - Berlino 1950). Abbandonata la carriera diplomatica, si fece sacerdote. Vescovo (1932) di Eichstätt e (1935) di Berlino. Nel 1934 denunciò, a nome dell'episcopato germanico, [...] le violazioni del Concordato del 1933 commesse da Hitler e le persecuzioni contro i sacerdoti e le associazioni cattoliche. Nel 1946 fu creato cardinale col titolo di S. Agata dei Goti. ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] e contea di Crevalcuore) e fu regolata la materia beneficiale, con un regolamento modificato in parte da altro concordato 24 giugno 1750. Un concordato fu concluso il 2 giugno 1741 col re di Napoli. La bolla Iniuncta Nobis del 6 luglio 1751 approvò ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] e confessioni religiose, a cura di C. Mirabelli, ivi 1978; P. Gismondi, La legge delle guarentigie e la revisione del Concordato lateranense, Roma 1981; P.A. D'Avack, Patti lateranensi, in Enciclopedia del diritto, 32, Milano 1982, pp. 456 ss.; F ...
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Storico del cristianesimo, morto a Roma il 20 aprile 1946. Nell'estate 1944 era stato reintegrato nella cattedra universitaria, ma, secondo il disposto del Concordato lateranense, non gli era stato consentito [...] l'effettivo esercizio dell'insegnamento. Già malato, dopo il primo attacco cardiaco, un mese prima di morire, declinò l'offerta di riconciliazione con la Chiesa fattagli dal card. F. Mammaggi a condizione ...
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Prelato (vescovo già nel 1099 - m. 1118) e consigliere di Enrico IV e di Enrico V, che come cancelliere per l'Italia accompagnò nella spedizione del 1110, prendendo parte alle trattative del cosiddetto [...] concordato di Sutri con Pasquale II e consigliando all'imperatore di tenere prigioniero il papa, da cui fu scomunicato (1114) assieme a Enrico e ai suoi partigiani. Accompagnò di nuovo Enrico in Italia nel 1116; inviato a Costantinopoli, morì in ...
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esdebitazione
s. f. Istituto giuridico che permette la riabilitazione e la liberazione dai debiti residui di un imprenditore, a condizione che abbia, almeno in parte, soddisfatto i propri creditori.
• La [...] proposta di concordato non riguarda, infatti, la liquidazione della società ma la sua ristrutturazione, si legge nella nota con esdebitazione «attraverso il pagamento integrale dei creditori privilegiati»; agli altri verrà proposto di convertire il ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] per indicare dapprima la cappella privata del palatium imperiale, poi la cappella privata dei capi di Stato cristiani; con il Concordato del 1929 lo Stato ha rinunciato a tutti i privilegi palatini relativi alle chiese e cappelle non più al servizio ...
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Bernheim, Ernst
Storico tedesco (Amburgo 1850-Greifswald 1942). Prof. all’univ. di Greifswald (1883-1921); contribuì all’ediz. dei Libelli de lite imperatorum et pontificum nei Monumenta Germaniae Historica [...] e studiò le vicende del concordato di Worms, ma è noto soprattutto per il suo Lehrbuch der geschichtlichen Methode, di impostazione strettamente positivista (edito nel 1889, 5a-6a ed. 1908). ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...