Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] per trattare, in una Germania ormai allo sfascio, un concordato che consolidasse i vincoli tra S. Sede e cattolici tedeschi destinata a sottoporre a controllo i disastrati bilanci preventivi e consuntivi della Reverenda Camera apostolica e di tutti ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Pietro di Foix, che però solo nel 1427, dopo un preventivo accordo con Alfonso d'Aragona, poté partire per la Spagna. d'Italia, 91), pp. 151-208.
A. Mercati, Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra la Santa Sede e le autorità civili, I, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] risolvere gli antichi contrasti attraverso la stipula di un nuovo concordato che, oltre ad assicurare la nomina dei vescovi nelle molte si impegnò a non tornare al governo senza il preventivo consenso degli alleati. L'anno successivo F. si pronunciò ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] protestò sdegnosamente (Ries, n. 13). Senza un accordo preventivo con la corte regia Celestino III aveva, infatti, nominato I-IV, München 1973-1975, passim;A. N. de Robertis, Il concordato del 1198 tra la S. Sede e il Regnum Siciliae e la sua ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] del suo predecessore, stipulò con Federico III d’Asburgo il concordato di Vienna del 17 febbraio 1448, al termine di uno Boemia, il «cursus honorum» di Enea Silvio mise in preventivo la conquista della dignità cardinalizia. Per questo motivo, egli ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] a Londra il 29 luglio 1900, quando G. Bresci, che forse aveva concordato l'azione col M. stesso, uccise il re d'Italia Umberto I. combattere contro la censura fascista, il sequestro preventivo delle copie, il sabotaggio della distribuzione.
Tale ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] , io debba preoccuparmi e magari chiedere' il beneplacito preventivo dell'on. Gentile, io che mi sento responsabile e giuridici, Bari 1966, ad Indicem; L. Bedeschi, Buonaiuti, il Concordato e la Chiesa, Milano 1970, ad Ind.; M. Ostenc, La scuola ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] questa Dieta" in modo non confermasse quanto in quello concordato. Di contro all'"ostinatione" dei "desviati" arroccata su "nulla ratione poterat se abdicare imperio" senza aveme preventivamente informato il papa. Nel contempo, però, s'ingegnava ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] dell'investitura fu risolto nell'inverno del 1738, ma il concordato tra Napoli e la S. Sede sui problemi politici e e il Santisteban ottenne per il C., cui non aveva chiesto il preventivo consenso, il posto lasciato libero dal Sora. Ne derivò un "caso ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] con Roma, per la nomina di alcuni vescovi senza il preventivo assenso del re, fu tolta dalle mani del D. e l'una e l'altra potestà, senza necessità d'intese e di concordati" (Panareo). Per queste posizioni e per la conseguente avversione dell' ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
commissario
commissàrio s. m. [dal lat. mediev. commissarius, der. di committĕre «affidare»]. – 1. Funzionario cui sono affidati determinati compiti e poteri, sia in modo ordinario e permanente, alla direzione o con la responsabilità di determinati...