INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] per le investiture. Essendo uno degli autori del concordato stipulato a Worms nel settembre 1122, egli Köln-Graz 1961; C. Leonardi, Per la tradizione dei concili di Ardara, Lateranensi I-II e Tolosa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] a disposizione di colui che riconosceva come suo re.
Nel concordato di Sutri tutto sembrava chiaro, ma era evidente che il l’imperatore non fu mai scomunicato. Nel 1116 nuovo concilio lateranense, e stavolta si trattava di riprendere i colloqui con l’ ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] assolto dall'interdetto personale che lo colpiva e fu stabilito un concordato tra la Corona e il Papato. Alberto fu inviato come legato canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materia di disciplina ecclesiastica, G. VIII, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] contrario, Giulio II nel 1512 convocò il V concilio Lateranense. L'assemblea, che proseguì i suoi lavori fino al alcuni sovrani europei. Particolarmente importante al riguardo è il cosiddetto concordato di Bologna concluso nel 1516 tra Leone X e il re ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] ), occupa la cattedra di catechetica alla Pontificia università lateranense, diventando direttore dell’Istituto di pastorale presso il religioso scolastico, così come previsto dalla revisione del Concordato e dall’Intesa del 1984-1985.
I nuovi ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] grandi»83.
Se immediatamente dopo iPatti Lateranensi, prima di maturare una decisa avversione, 48 AAS, 18, 1926, pp. 40-41.
49 Cfr. L. Bedeschi, Buonaiuti, il concordato e la Chiesa, Milano 1970, pp. 59-62.
50 E. Buonaiuti, Le modernisme catholique, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] D. con i suoi occupa la basilica lateranense, la sede amministrativa della Chiesa romana di 129-35, 136-53 (SS. Nereo e Achilleo).
Ch. Pietri, Concordia apostolorum et renovatio urbis (culte des martyrs et propagande pontificale), "Mélanges ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] la ricostruzione della patria e per l’intesa e la concordia delle nazioni, appena cessato il furore distruttivo della guerra, fresco condannata da Pio XII) attivi tra Gregoriana e Lateranense: Virgilio Fagone, Paolo Valori, Johannes Lotz, gesuiti; ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e da Vincenzo Querini in occasione del V concilio ‘lateranense, la superstitio rivestiva un ruolo essenziale. Era indicata del Settecento. Ancora nelle trattative relative al Concordato napoletano del 1748, il problema principale sollevato dalla ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] 14 e il 15 agosto 753 accompagnò dalla basilica lateranense a Santa Maria ad Praesepe l’immagine acheropita del Redentore Inoltre è difficile che Pipino e Stefano II abbiano concordato a Quierzy una spartizione dell’Italia che prescindesse del tutto ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...