GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di politica interna sia papale sia imperiale - era stato concordato con Onorio III: il rifiuto della "giusta causa" della Curia, pur se l'attuazione del programma del concilio Lateranense IV di Innocenzo III fu condotta solo in parte, forse per ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] chiesa di S. Susanna. Fece anche costruire nel patriarchio lateranense un grande triclinio e una sala per cerimonie, con tre delitto di lesa maestà; l'intervento di L. III, forse concordato, valse a tramutare la pena in quella dell'esilio da scontare ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] per le investiture. Essendo uno degli autori del concordato stipulato a Worms nel settembre 1122, egli Köln-Graz 1961; C. Leonardi, Per la tradizione dei concili di Ardara, Lateranensi I-II e Tolosa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] a disposizione di colui che riconosceva come suo re.
Nel concordato di Sutri tutto sembrava chiaro, ma era evidente che il l’imperatore non fu mai scomunicato. Nel 1116 nuovo concilio lateranense, e stavolta si trattava di riprendere i colloqui con l’ ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] assolto dall'interdetto personale che lo colpiva e fu stabilito un concordato tra la Corona e il Papato. Alberto fu inviato come legato canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materia di disciplina ecclesiastica, G. VIII, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] contrario, Giulio II nel 1512 convocò il V concilio Lateranense. L'assemblea, che proseguì i suoi lavori fino al alcuni sovrani europei. Particolarmente importante al riguardo è il cosiddetto concordato di Bologna concluso nel 1516 tra Leone X e il re ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] dell’imperium (lo stesso giorno, all’indomani del concordato di Worms, il papa aveva inserito nell’altare le 263; P. Liverani, Monumenti di epoca classica nel patriarchio e nel campo lateranense, in Il palazzo apostolico, cit., pp. 107-117.
28 P. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] D. con i suoi occupa la basilica lateranense, la sede amministrativa della Chiesa romana di 129-35, 136-53 (SS. Nereo e Achilleo).
Ch. Pietri, Concordia apostolorum et renovatio urbis (culte des martyrs et propagande pontificale), "Mélanges ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Leone X il 19 dicembre 1516 durante il quinto concilio lateranense (1512-1517), sulla scorta di quanto affermato da Bonifacio nubi) e la condanna dell’eresia ariana come decisione concorde di Silvestro e Costantino. Esclusivamente a questo concilio è ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] 14 e il 15 agosto 753 accompagnò dalla basilica lateranense a Santa Maria ad Praesepe l’immagine acheropita del Redentore Inoltre è difficile che Pipino e Stefano II abbiano concordato a Quierzy una spartizione dell’Italia che prescindesse del tutto ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...