INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] per le investiture. Essendo uno degli autori del concordato stipulato a Worms nel settembre 1122, egli Köln-Graz 1961; C. Leonardi, Per la tradizione dei concili di Ardara, Lateranensi I-II e Tolosa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] 4 febbr. 1111 a Sutri Enrico V confermò un patto, concordato pochi giorni prima dai suoi legati, in base al quale e di Bruno di Segni, partecipò alla sessione del concilio Lateranense nella quale, insieme con altri cardinali, sottoscrisse la condanna ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] a disposizione di colui che riconosceva come suo re.
Nel concordato di Sutri tutto sembrava chiaro, ma era evidente che il l’imperatore non fu mai scomunicato. Nel 1116 nuovo concilio lateranense, e stavolta si trattava di riprendere i colloqui con l’ ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] dic. 1516 condizionarono la loro approvazione al concordato appena concluso con la Francia, soltanto al di Pisa indetto il 1° nov. 1511 e sul V concilio Lateranense fornivano materia per la composizione. Da alcune osservazioni si può pensare ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] inviato in Germania per sottoporre il testo del concordato alla ratifica del re e ricevere il suo giuramento Italia, LXXXIII, pp. 27, 77, 299; Iohannes Diaconus, Liber de ecclesia Lateranensi, in Migne, Patr. Lat., LXXVIII, col. 1387 e CXCIV, col. ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] . È probabile che abbia partecipato ai lavori del concilio Lateranense III, ecumenico XI, celebratosi a Roma tra il 5 p. 381; G.B. Siracusa, Il documento originale del concordato di Benevento esistente nell'Archivio segreto Vaticano, in Atti della R ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] facoltà di diritto canonico del Pontificio ateneo lateranense, soggiornando al contempo presso il prestigioso collegio Capranica, e nel 1949 conseguì la laurea in diritto canonico con una tesi dedicata a Il concordato del 1851 tra Pio IX e Isabella ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] scismatici: ordinazioni che nel 1179 il III concilio Lateranense aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a VI, per il quale inoltre, alla fine di ottobre 1184 fu concordato il fidanzamento con Costanza d'Altavilla, zia di re Guglielmo II e ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] il cardinale G. B. Rezzonico, arciprete della basilica lateranense, lo nominò suo vicario, e nel 1785 il come l'autore, un progetto di editto in materia ecclesiastica, concordato segretamente con la corte paterna e con Roma. Venne così promulgato ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] . Infatti nel marzo del 1123 G. partecipò al primo concilio Lateranense, nel corso del quale la lotta per le investiture si concluse definitivamente con la ratifica da parte papale del concordato di Worms. Proprio in quell'occasione G. riaccese la ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...