Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] le disattese. Accogliendo con l’art. 7 i patti lateranensi del 1929, mantenne la posizione di privilegio occupata dalla Torino 1992.
63 A. Ribet, Per un’alternativa al Concordato. Testo commentato dell’intesa tra Stato italiano e chiese rappresentate ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] spogliato della mozzetta nera di canonico regolare lateranense e, abbandonato quel chiostro di Bitonto dove Chiese ricettizie e organizzazione ecclesiastica nel Regno delle Due Sicilie dal Concordato del 1818 all’Unità, in Per la storia sociale e ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e in Borgogna oltre che nella riforma del clero lateranense, ebbe brevissima durata, ma coincise con il cardinale Bessarione; ma soprattutto nei primissimi mesi del suo pontificato concordò con i Bolognesi i Capitoli, che guidarono i rapporti tra ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] il Vaticano e la Spagna per la stipulazione del nuovo Concordato firmato nell’agosto 1953. Il noto discorso sui Doveri dello Stato cattolico verso la religione, tenuto da Ottaviani all’Ateneo lateranense il 2 marzo 1953 alla presenza di una cospicua ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tempo egli si era schermito, forse per un gioco delle parti concordato; poi, però, quando il fratello si era recato da Carlo , ritenendo che un capitolo straordinario della Congregazione lateranense avrebbe potuto precedere i provvedimenti del S. ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] 31 marzo 1877, allorché fu ordinato sacerdote nella basilica Lateranense dal card. R. Monaco La Valletta, vicegerente di Roma fine di febbraio del 1901 per condurre il negoziato in un luogo concordato tra le parti. Il 23 marzo di quell'anno il G. ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] per la pace conclusa (ibid., n. 6995).
Il concordato di Worms sancì la linea di compromesso che si era 3, a cura di C. Castiglioni, p. 11. Gli atti del concilio lateranense in Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura di G. Alberigo-P. P. Joannou-C ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] 4 febbr. 1111 a Sutri Enrico V confermò un patto, concordato pochi giorni prima dai suoi legati, in base al quale e di Bruno di Segni, partecipò alla sessione del concilio Lateranense nella quale, insieme con altri cardinali, sottoscrisse la condanna ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] dic. 1516 condizionarono la loro approvazione al concordato appena concluso con la Francia, soltanto al di Pisa indetto il 1° nov. 1511 e sul V concilio Lateranense fornivano materia per la composizione. Da alcune osservazioni si può pensare ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] inviato in Germania per sottoporre il testo del concordato alla ratifica del re e ricevere il suo giuramento Italia, LXXXIII, pp. 27, 77, 299; Iohannes Diaconus, Liber de ecclesia Lateranensi, in Migne, Patr. Lat., LXXVIII, col. 1387 e CXCIV, col. ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...