Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] sono d'accordo sulla disastrosa situazione finanziaria, fallimentare. Il Tosti, tesoriere generale (praticamente ministro una parte decisiva il giovane e intelligente Corboli Bussi. Il concordato, firmato nel 1847, non migliorò molto la situazione dei ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] ’altro dei ministri rappresentanti dei dicasteri economici debba concordare e conciliare l’opera e l’attività interna con certo liquidare il ruolo dello Stato imprenditore italiano come fallimentare, perché ne sono sorte belle realtà aziendali, come ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] , segnato dalla vocazione panaraba - tanto fallimentare quanto tuttora serpeggiante nelle élites e nelle un negoziato politico con i palestinesi". E ha aggiunto: "Ho concordato con gli americani che di una parte degli insediamenti non si discuterà ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] consulenti di cui Pio VII si sarebbe avvalso per preparare il concordato del 1801 con la Francia. La fermezza entrò anche nel 'intera materia, nel quadro dell'ambizioso (e fallimentare) progetto di integrale restaurazione morale e religiosa perseguito ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
omologare
v. tr. [dal lat. mediev. homologare, adattam. del gr. ὁμολογέω, der. di ὁμόλογος «omologo»] (io omòlogo, tu omòloghi, ecc.). – 1. Propr., riconoscere omologo, cioè corrispondente, conforme a una legge, a un regolamento, a norme o...