LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] , ma non appena il pontefice fu tornato a Roma ripresero le incursioni normanne.
L'anno seguente il concordatodiWorms sancì la sovranità papale su Benevento "vicarionis gratia", benché non sia chiaro se con la formula si intendesse la sola città ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] , Bologna 1933, pp. 234 ss.; C. G. Mor, I rapporti fra la Chiesa e gli Stati barbaro-feudali in Italia, fino al concordatodiWorms, in Chiesa e Stato, I, Studi storici, Milano 1949, pp. 32 s.; G. P. Bognetti, La continuità delle sedi episcopali e l ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] Zollern. In vista delle difficili trattative con i legati pontifici (che sarebbero poi sfociate nel concordatodiWorms) l'imperatore aveva infatti bisogno di un cancelliere esperto. Da allora F. fu ininterrottamente a fianco del sovrano come risulta ...
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Riforma della Chiesa
Con questo nome si intende generalmente il processo svoltosi nella cristianità occidentale tra 11° e 12° sec. volto a sganciare le istituzioni ecclesiastiche dal controllo dei laici [...] dato un importante contributo alla Riforma. Tale scontro raggiunse il livello più alto sotto il pontificato di Gregorio VII (1073-1085) concentrandosi sulle investiture dei vescovi e trovò una prima provvisoria sistemazione nel ConcordatodiWorms. ...
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Bernheim, Ernst
Storico tedesco (Amburgo 1850-Greifswald 1942). Prof. all’univ. di Greifswald (1883-1921); contribuì all’ediz. dei Libelli de lite imperatorum et pontificum nei Monumenta Germaniae Historica [...] e studiò le vicende del concordatodiWorms, ma è noto soprattutto per il suo Lehrbuch der geschichtlichen Methode, di impostazione strettamente positivista (edito nel 1889, 5a-6a ed. 1908). ...
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Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
Diritto
Diritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] (➔ Lateranensi, Patti).
Storia
Fra i più importanti esempi storici di c., il C. diWorms (1122), che concluse la lotta per le investiture fra i la Chiesa e lo Stato.
Approfondimenti di attualità
Concordato preventivo ed ammissione: natura e limiti ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] parte sua, poteva annunciare l'approvazione in concilio del concordato con la Francia e la concessione al re delle decime convocata all'uopo si stabilì di non concedere niente e di attestarsi all'editto diWorms.
Ma la questione del concilio ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] d'outre-tombe a proposito dei "rimorsi" di Pio VII dopo il concordatodi Fontainebleau con Napoleone, e che si accompagnerà alla all'arcivescovo di Magonza e al vescovo diWorms., 7 febbr. 1770; al vescovo di Bamberga e a quello di Würzburg, 20 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] corso dei quali furono gettate le basi per il concordatodi Bologna (18 ag. 1516) tra il Regno di Francia e la Sede apostolica. Rientrato a Roma Dieta imperiale diWorms (27 genn. 1521), Carlo V volle in realtà coinvolgere i rappresentanti di tutta la ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] V stipulò con Federico III d'Asburgo il celebre concordatodi Vienna del 17 febbraio 1448, mediante cui venne ricomposto tedesca alla crociata; ma lo scarso afflusso fece spostare la Dieta a Worms per il 25 marzo, e infine a Vienna per il 17 settembre ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...