BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] l'esistenza dello Stato visconteo, con non poco disappunto di Firenze, ma nell'interesse del papa.
Nel corso del conclave dell'ottobre 1404, che portò all'elezione di Innocenzo VII, risulta come testimone nella capitulazione elettorale, e in seguito ...
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ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] della questione delle rendite francesi del cardinale; del settembre 1559 le istruzioni per il comportamento del cardinal Farnese al conclave).
Nel marzo 1560 l'A. accompagnò Alessandro in Spagna al seguito di Filippo II, che aveva lasciato Margherita ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] cattura di banditi e contumaci nei territori di confine, chiedere l'appoggio per l'elezione del cardinale d'Este nel conclave del 1549, sondare l'atteggiamento della Repubblica riguardo alla situazione di Parma e Piacenza ed infine indurre il Senato ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] fu rinnovata per altri due anni nel 1487 e ancora nel 1489 finché, dopo essere stato designato alla guardia del conclave, fu nominato condottiero di sessanta uomini agli stipendi del nuovo papa Alessandro VI (1492). Sulla carriera del C. al servizio ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] qualche voce lo indicasse come papabile nel 1830-31, forse a seguito del suo intervento di risposta al discorso al conclave dell’ambasciatore spagnolo, Pedicini non fu mai una figura di spicco nella Chiesa del tempo. Le sue posizioni non sembrano ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] del Petrucci fino alla morte di questo, nel 1512, dopodiché si trasferì a Roma con il cardinal Petrucci, di cui fu conclavista il 4 marzo 1513.
Grazie alla propria conclamata avversione per la Repubblica di Firenze, e forse anche ai rapporti con il ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] a Roma nel settembre del 1503, al seguito dei cardinali Sforza e d'Amboise che vi si recavano per prendere parte al conclave seguito alla morte di Alessandro VI, dal quale parve per un momento che lo stesso Sforza dovesse riuscire eletto. Nel 1505 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] d'Inghilterra ebbe inizio. Come cardinale fu sempre molto in vista: dal 1339 al 1342 prese la parola almeno undici volte. Il conclave riunito dopo la morte di Benedetto XII trovò facilmente l'accordo sul nome del nuovo papa. L'intervento del duca di ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] religiosi, specialmente in quello dei frati minori; turbamento suscitato dalle polemiche sulla visione beatifica. I cardinali, che entrarono in conclave il 13 dic. 1334, erano incerti e divisi. Il 20 elessero Giacomo Fournier, che assunse il nome di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e alle prime fasi del concilio e il 18 aprile era già ritornato a Bologna. Nel maggio 1410, morto Alessandro V, il conclave adunato in Bologna elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome di Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...