ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] di S. Sofia in Benevento. Non riuscì però a pacificarsi con Eugenio IV e solo dopo la morte di lui poté tornare a Roma. Nel conclave (4 marzo 1447), in cui fu fatto anche il suo nome, votò per il Parentucelli, che, eletto, prese il nome di Niccolò V ...
Leggi Tutto
Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] paese natale. Nell'ott. 1546 divenne cardinale-vescovo di Albano e trasferì il vescovato di Montefeltro al nipote Ennio. Durante il conclave seguito alla morte di Paolo III e mentre il suo nome era tra i papabili si spense (19 dic. 1549) per malattia ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] col Mazzarino, preparare la base per le affermazioni di supremazia di Luigi XIV. E il Mazzarino nella Istruzione per il conclave, dopo la morte di Innocenzo X, dichiarando la esclusiva francese per il Chigi, farà appunto risalire agli anni di Münster ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia di capofazione.
Il conclave si aprì il 26 agosto. Due giorni dopo ebbe luogo il primo scrutinio, nel quale Giuliano riversò i suoi voti su Marco ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] scienze. Amava il gioco per divertimento, specialmente quello degli scacchi, in cui aveva pochi eguali, e meno superiori").
Il conclave del 1730 fu agitato, sia a causa dell'indignazione popolare che circolava in città contro il cardinal Coscia per i ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1417, all'ora decima, come egli scrisse in una successiva lettera del 22 novembre al fratello Lorenzo, al termine del conclave che era iniziato l'8 novembre. In precedenza, il 9 ottobre 1417, nella trentanovesima sessione erano stati definiti con la ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] per il ritorno a Roma del D., pena la perdita della dignità cardinalizia e dell'elettorato attivo e passivo in sede di conclave. Nella sua durezza questa misura sanciva la sconfitta del D.: già da tempo il fratello maggiore, dopo averlo sospinto alla ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Non esiste comunque alcun riferimento al ruolo da lui svolto.
Dopo la morte di Clemente IV nel 1268 E. partecipò al lungo conclave di Viterbo, ma poi si assentò perché malato. Nella seconda redazione della sua Lectura (X1.9.10 v. humiliter obedire) è ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] XIII.
Tuttavia, morto Clemente XI e attenuatasi la polemica antigiansenista, il F. entrò nell'ombra. Ancora nel 1724, nel conclave che elesse Benedetto XIII fu a capo degli zelanti, e di nuovo le potenze osteggiarono quei candidati che avrebbero ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] nella nunziatura praghese F. B. Salvago, in Bibl. Apost. Vat., Vat. lat.13460, ff. 260-309;una relazione del C. sul conclave del 1623, Ibid., Urbin lat.856 I, ff. 1-50v; 1661, ff. 382-438v. La corrispondenza della nunziatura di Praga, limitatamente ...
Leggi Tutto
conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...