LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] il gioco delle fazioni era condizionato dal declino della monarchia spagnola e dal rafforzamento della Francia di Luigi XIV. Durante il conclave del 1670, che il 29 aprile avrebbe portato all'elezione di Clemente X Altieri, si pensò che il L. potesse ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] fece fronte al pericolo di torbidi e alla minaccia dei banditi. Un ruolo importante ebbe pure durante il conclave, esercitando anzi sui cardinali gregoriani una influenza maggiore del cugino, il cardinal nepote Filippo Boncompagni. Questi infatti si ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] del papa e cassavano le forme di voto di più complessa decifrazione come l’acclamazione o la conspiratio (A. Melloni, Il conclave. Storia dell’elezione del Papa, Bologna 2013, pp. 147-160). Giovanni Paolo II lo nominò quindi vescovo (con il titolo di ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, II, Roma 1965, pp. 421, 495, 504; L. Berra, Ildiario del conclave di Clemente XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Archivio della Soc. romana di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-63), pp. 25 ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Caetani, Angelo di Sommariva, Cristoforo Marroni, Rinaldo Brancaccio, Landolfo Marramaldo. Ciascun papabile, prima di entrare in conclave, aveva giurato che, in caso di elezione, avrebbe perseguito con ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Un inquadramento storiografico in: Ch. de T. Serclaes, Le pape Léon XIII…, Paris-Lille 1894, I, pp. 201 ss.; R. De Cesare, Dal conclave di Leone XIII all'ultimo concistoro…, Città di Castello 1899, pp. 10, 15, 20-28, 186, 196, 203, 210, 221 ss., 225 ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] La manovra fallì per l'intervento dei cardinali Della Rovere e Carafa, che riuscirono ad ottenere la sua riconferma. Il nuovo conclave si aprì così con il B. al governo della città e non piccola fu la sua partecipazione al gioco politico che condusse ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] personaggio ritorna non di rado anche nelle poesie di P. Aretino. In un sonetto composto nel 1521 in occasione del conclave per l'elezione di Adriano VI si potrebbero leggere delle allusioni alla provenienza veneziana e alla professione del M.: "Ed ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] , Pileo da Prata, legato dell'antipapa in Italia, tentando di convincere i Fiorentini a riconoscere l'autorità del papa romano. Nel conclave del 1389 ebbe sei voti su dodici, per il favore goduto a Napoli dalla sua famiglia, ma non fu eletto. Legato ...
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BARONINO, Bartolomeo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato nel 1511 a Casale Monferrato da una famiglia di architetti di origine comasca, si recò giovanissimo a Roma, dove già erano attivi molti casalesi, [...] dei lavori di palazzo Famese. Alla morte di Paolo III (1549), il B. assunse l'incarico dei lavori per il conclave dal quale risultò eletto Giulio III. Anche dal nuovo pontefice egli ottenne incarichi di vario genere, tra cui lavori in muratura ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...