GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] e discorsi politici, I, p. 57).
La popolarità che gli derivò da un simile giudizio parve la sua carta migliore nel conclave apertosi alla morte di Gregorio XVI: entratovi come uno dei candidati favoriti, nei quattro scrutini che il 16 giugno 1846 ...
Leggi Tutto
Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] all'inizio dell'anno successivo riuscì a entrare in città, dove il 21 gennaio 1118 moriva.
I cardinali, riuniti in conclave, si affrettarono a eleggere nuovo papa, con il nome di Gelasio II, Giovanni di Gaeta, monaco cassinese e cancelliere papale ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] fonte principale resta quanto lo stesso O. riferì in alcune lettere dei primissimi giorni del suo pontificato. Sappiamo che il conclave fu breve - l'elezione avvenne il 18 luglio - e che i cardinali giunsero alla designazione del nuovo pontefice in ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] partecipò alle trattative con Federico II per la liberazione dei cardinali prigionieri dell'imperatore e lo svolgimento indisturbato del conclave. Dopo l'elezione di Innocenzo IV, egli si mostrò decisamente contrario ad una pace di compromesso con l ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] , il C. ritornò precipitosamente a Roma il 2 febbraio. Proclamata la Repubblica, si ritirò a Bologna fino all'apertura del conclave di Venezia, in cui fece parte del gruppo Braschi e appoggiò la candidatura del Bellisomi. Eletto Pio VII, il C. l ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] der Gesellschaft für ältere deutsche Geschichtskunde, XXII (1897), pp. 406-408; Id., Zum Tode Papst Clemens' IV. und zum Conclave von 1268-1271,ibid., XXIII (1898), pp. 613-615; A. v. Jaksch, Monumenta historica ducatus Carinthiae, II, Klagenfurt ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] la collaborazione di Enzo Bianchi, Giuseppe Ruggieri e altri un denso memoriale destinato ai partecipanti del prossimo conclave, intitolato significativamente Per un rinnovamento del servizio papale nella Chiesa alla fine del XX secolo. Dire che ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] si impose come centro di potere che ambiva, innanzi tutto, ad acquisire il controllo della gerarchia ecclesiastica. Sin dal conclave apertosi alla morte di Paolo III nel 1549, l'Inquisizione si propose di assumere il controllo del collegio elettorale ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il 1409. Esso pretese di costituirsi come concilio ecumenico; depose i due papi; e autorizzò i cardinali presenti a riunirsi in conclave per eleggerne uno nuovo, Alessandro V. Ma i due papi deposti in contumacia non cedettero, e così, al posto dello ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] medioevo, Todi 1962, pp. 145-170; Id., I problemi ecclesiologici nella seconda metà del Duecento, in VII centenario del 1° conclave (1268-1271), Atti del convegno di studio, Viterbo 1975, pp. 133-150.
32 W.-F. Schäufel, «Defecit ecclesia», cit., pp ...
Leggi Tutto
conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...