MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] M. fu presente anche alla conclusione della parabola politica borgiana. Dal 26 ottobre al 18 dic. 1503 fu a Roma per il conclave da cui uscì eletto Giuliano Della Rovere come papa Giulio II e vide e commentò lucidamente gli errori del duca in quella ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , priva di armi, sempre minacciata dai nemici, riparati a Cremona, e il G., dovette reggere la situazione da sé. Tardando il conclave, i nemici tornarono in forza, comandati da Federico da Bozzolo, e misero l'assedio. Il G. riuscì a imporre un fermo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Cappellari aveva avuto parte attiva nel concordato con i Paesi Bassi e nella questione dei matrimoni misti in Prussia.
Nel conclave apertosi il 14 dic. 1830, in una situazione critica per lo Stato della Chiesa, con l'eco delle rivoluzioni scoppiate ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , "onore poco per sé connesso al tavolino". Non vede l'ora che finisca il conclave per farsene esonerare.
Gran fortuna fu per il B. che da quel conclave uscisse eletto l'Albani, suo antico estimatore. Il nuovo pontefice gli offrì la scelta tra ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] tarda età, sembrava essere l'uomo su cui i partiti spagnolo e francese e anche i Farnese avrebbero potuto accordarsi. Nel conclave il F. si intese per lo più con i cardinali francesi e perciò contribuì alla bocciatura di Reginald Pole. Non partecipò ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] III morì. Il F. fu nominato comandante delle truppe ausiliarie pontificie per il periodo di sede vacante.
Il lunghissimo conclave che si aprì fu profondamente condizionato dall'affare di Parma e quindi dal diretto intervento di Francia e Impero, che ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] erano divenuti intanto così cordiali, che il cardinale volle che il C. lo seguisse a Roma nel febbraio 1513, in occasione del conclave per eleggere il successore di Giulio II.
Tornato in marzo da Roma, il C. fu eletto il 17 maggio capitano delle ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] ", che avrebbe poi sempre mantenuto).
Dopo la morte di papa Adriano VI (1523) il G. fu inviato a Roma, dove seguì il conclave (1° ottobre - 19 nov. 1523) adoperandosi con successo per l'elezione di Giulio de' Medici (Clemente VII). Lo stesso anno ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] dopo dalla morte di Benedetto XIV (3 maggio 1758).
Il mutamento di clima nei rapporti diplomatici avvenne già durante il conclave del 1758, ma il C. stentò a percepirne la reale portata.
Ancora nel settembre egli sperava che Roma potesse condannare ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] dalli suoi commandamenti, come ha mostrato apertamente nelle occasioni», tra le quali il supporto alle politiche spagnole in conclave e alla perorazione della canonizzazione di Raimundo de Peñafort, avvenuta nel 1601 (p. 141).
L’elezione cardinalizia ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...