BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] , parte d'una vasta campagna di stampa intesa a sollecitare da Clemente XIV l'impegno chegli aveva assunto in conclave, e poi ribadito in varie occasioni, di sopprimere i gesuiti. Protestando contro la tattica evasiva e la "condotta dilatoria ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] dello stesso anno si dimise dalla carica di governatore di Roma e si ritirò nella sua diocesi.
Nel 1740, durante il lunghissimo conclave che portò all'elezione di Benedetto XIV, l'A. fu per più di un mese candidato alla tiara, sostenuto dai cardinali ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] 1728 Pascoli esercitò la carica di protomedico, che avrebbe poi svolto altre volte negli anni successivi. Fu anche medico del conclave che portò all’elezione di Clemente XII (non fu mai, invece, archiatra segreto, come riportato in varie biografie ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] fonti, il F. sarebbe morto nel 1270 a Viterbo, dove si trovava per seguire (non sappiamo a quale titolo) il conclave convocato dopo la morte di Clemente IV. Tuttavia documenti lo ricordano, sempre col titolo di iudex, come testimone all'atto con ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] famiglia.
Sul finire della missione diplomatica del G., Paolo V morì, e il G. dedicò l'ultima parte del suo carteggio al conclave che avrebbe portato all'elezione di Gregorio XV. Sempre nei primi mesi del 1621 morì anche Cosimo II e la legazione del ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] studi l'uno, a quelli della maturità e della professione bibliotecaria l'altro. Si rammentano degli studi storici: I Farnesi ed il conclave di Paolo IV,con documenti inediti, in Studi storici, IX (1900), pp. 61-91, 203-227, 449-479; Paolo IV e la ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] sollecitato da più parti: Francesco Sforza lo invitò a votare per Domenico Capranica, che morì prima dell'apertura del conclave; in seguito il C. si impegnò a sostenere Guglielmo d'Estouteville, candidato francese, ma il Piccolomini con azione abile ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] a Capolecase. Subito dopo ebbe la carica di esaminatore del clero romano e sarebbe stato scelto anche come confessore del conclave che elesse Clemente XI (1700), se il card. F. Paolucci non avesse insinuato l'inopportunità di affidare tale incarico ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] l'iscrizione coeva (Lauer, p. 210).
Il codicillo, datato 19 luglio 1287, è stato redatto a S. Sabina in Roma, durante il conclave apertosi con la morte di Onorio IV (3 apr. 1287), e riafferma la validità del secondo testamento dettato dal cardinale l ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] non gli dovette nuocere: il 15 sett. 1503 gli fu intimato di presentarsi davanti al Sacro Collegio in qualità di custode del conclave. L'elezione di Giulio II, nemico acerrimo dei Borgia, se non lo danneggiò, non gli giovò però di certo. Il silenzio ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...