CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] Clemente VII. Nel darne in Inghilterra la notizia, che fu graditissima per il re, il C. fece presente che nel futuro conclave si sarebbero potuti ottenere buoni risultati con l'aiuto dei cardinali francesi. A tal fine, scrisse subito a Jean du Bellay ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] sue assicurazioni trovano conferma nel suo carteggio con il B. e con altri corrispondenti.
Nel 1724 il B. partecipò al conclave successivo alla morte di Innocenzo XIII caldeggiando l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] lo Stato liberale e la legge delle guarentigie, il conclave si tenesse all'estero. Non fu difficile fargli 1885, II, pp. 1120, 1143 s., 1150, 1174, 1216; R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII, Città di Castello 1887, pp. 162, 186, 194, 196, 202, ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] di Della Torre, riteneva Barbarigo "assai partiale della Francia" (ibid., II, p. 471) e si oppose alla sua elezione. Dopo un conclave durato cinque mesi, il 12 luglio uscì eletto il cardinale Antonio Pignatelli con il nome di Innocenzo XII.
Nel 1692 ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] L. al papato. Molti membri del S. Collegio temevano il suo misoneismo, e uno di essi, interrogato dal L. sull'esito del futuro conclave, gli rispose: "Se c'entra lo Spirito Santo, sarà Mastai; ma se il diavolo ci mette la coda, sarete voi" (Souvenirs ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] per il reazionario A. G. Severoli, anche l'E., che aveva sempre votato De Gregorio, si lasciò indurre dal suo conclavista ad appoggiarlo, ma solo nella votazione del mattino, ché il pomeriggio votò nemini. Il 20 la candidatura Severoli, che stava ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] filofrancese. Se infatti nel 1295 il L., come probabilmente tutti i cardinali italiani, aveva votato per Benedetto Caetani, nel conclave del 1305, la sua scelta si pose sul candidato favorito da Filippo il Bello, Bertrand de Got, eletto con il ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] a causa della malattia del papa, Innocenzo XII, la cui morte, il 27 settembre, riaprì inopinatamente la questione. Quando dal conclave uscì eletto il cardinale Albani (Clemente XI), il G. in un primo momento sperò che il nuovo pontefice fosse ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] nella spedizione romana anche il De Andreis. Già due giorni prima dell'arrivo delle forze durazzesche era stato eletto dal conclave Innocenzo VII, un papa che si presumeva gradito al re napoletano. Ladislao assunse il ruolo di paciere fra i Romani ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] Zaccaria Dolfin, col quale l'A. tuttavia ebbe buone relazioni.
Più spinosa divenne la situazione dell'A. dopo il conclave del 1565-66, sul quale egli non poté esercitare alcuna influenza nonostante la cooperazione del Delfino e dei partito fiorentino ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...