Scrittore (Cortona 1635 - Assisi 1712). Minore conventuale (dal 1651), religiosissimo e osservantissimo della regola, ma faceto e mordace nelle sue composizioni, cadde per questo più volte in disgrazia [...] suoi superiori: nel 1669, per una satira in effetti a lui indebitamente attribuita, Il Colascione, su alcuni dei personaggi partecipanti al conclave da cui uscì papa Clemente X, per la quale subì anche il carcere in Castel S. Angelo; nel 1672 circa ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] I, poi al fratello Alberico Il e al nipote Carlo II, conservate oggi nell'Archivio di Stato di Massa.
Del suo primo conclave, nel 1655, che vide l'elezione Al o VII Chigi, il C. fornisce un'importante testimonianza in un Ristretto mandato... e fatto ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] Cybo. Ne divenne uno dei più fidati collaboratori e fece la sua fortuna: conclavista del Cybo nel conclave aperto nell'agosto 1484 dopo la morte di Sisto IV, l'elevazione del suo patrono al pontificato il 29 agosto segnò il suo ingresso ufficiale ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] Pontificia nel secolo XIX. Il concordato tra Pio VII e il primo console,voll. 2, Roma 1902, passim; E. Celani, I preliminari del Conclave di Venezia, in Arch. d. R. soc. romana di storia patria, XXXVI(1913), 3-4 pp. 475-518; Dict. d'Hist. et Gléogr ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] modo la designazione del successore di Gregorio XI fu unanime e pronta quanto l'aveva desiderata il defunto pontefice: apertosi il conclave la sera del 7 aprile, già prima del mezzogiorno dell'8 la maggioranza dei consensi si raccolse sul nome di un ...
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BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] qui passò sotto Onorio Marinari. Dopo un viaggio a Roma con il cardinale Leopoldo de' Medici (in occasione del conclave da cui sarebbe uscito papa Clemente X, 1670), prese a lavorare per la corte e l'aristocrazia fiorentina.
Benché la sua formazione ...
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Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] S. Romana Chiesa (1153), appoggiò l'alleanza con i Normanni in polemica con i fautori di Federico Barbarossa. Nel conclave seguito alla morte di Adriano IV, rifiutò la designazione, dando modo agli avversarî di contrapporgli come antipapa Vittore IV ...
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Cardinale (Roma 1769 - ivi 1843). Vicelegato di Ravenna (1794), governatore di Perugia nel 1797 e presidente della Giunta di stato in Roma, si ritirò a Napoli dopo l'arrivo dei Francesi a Roma. Progovernatore [...] di Roma nel 1814, arcivescovo titolare di Tiro nel 1817, fu nunzio in Spagna dal 1817 al 1826, cardinale (1826) e vescovo di Imola; nel conclave del 1830 non poté essere eletto papa per il veto spagnolo. ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di Clemente IV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] in Terra Santa, ove a S. Giovanni d'Acri lo raggiunse inaspettata l'elezione pontificia (1271) dopo tre anni di conclave a Viterbo e una specie di assedio della fame, cui i Viterbesi sottoposero i cardinali divisi in fazioni inconciliabili. A Viterbo ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] , dopo il fallimento delle missioni al re di Francia ed all'imperatore affidate ai legati Girolamo Capodiferro e Girolamo Dandino.
Nel conclave del 1555 seguito alla morte di Giulio III il C. fu tra i più tenaci oppositori del vincitore, il cardinale ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...