CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] e sulla sua fama di mecenate, che su calcoli politici, fu un fatto reale, che lo portò nei primi scrutini del conclave seguito alla morte del pontefice ad ottenere il maggior numero di voti fra tutti i cardinali votati. Coalizzatasi poi, a seguito ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Gregorio XIII.
Il 5 apr. 1555 il C. entrò nel conclave dal quale uscì eletto papa M. Cervini. Marcello II gli affidò Tornò a Roma il 29 agosto del 1559 per prendere parte al conclave seguito alla morte di Paolo IV, nel quale sostenne la candidatura ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] , invece, sfumature prevalentemente teologiche e morali, in senso agostiniano-rigoristico.
Nel 1730 venne nominato tra i confessori del conclave che portò alla elezione di Clemente XII (Lorenzo Corsini), zio del card. Neri Corsini, il quale fu il ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] anche amministratore.
Prese parte, come assistente del cardinale Girolamo Capodiferro e poi del cardinale Alessandro Farnese, al conclave che elesse Giulio III, uno dei più lunghi e complessi della storia della Chiesa, caratterizzato dallo scontro ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] indossare la porpora in meno di un secolo.
Il 17 dicembre il F. era di nuovo a Roma per prendere parte al conclave. Insieme col Borromeo e con lo zio card. Pier Francesco (il quale, ammalatosi, fini per delegargli il suo voto) sostenne la candidatura ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] pp. 36 ss.). Sempre nello stesso anno il cardinale Farnese, essendo morto il pontefice, tornò a Roma per partecipare ai lavori del conclave e il F. dovette seguirlo. In due lettere di monsignor T. del Giglio al cardinal Farnese, datate 21 e 24 luglio ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] il 31 ott. 1378 col nome di Clemente VII, già prima della morte di Gregorio XI e fino al suo ingresso in conclave, si era adoperato con altri sette cardinali per impedire l'elezione di un limosino e vi aveva contrapposto due candidature, una delle ...
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Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] , e poi a Berlino. Cardinale dal 1929, l’anno successivo divenne segretario di Stato.
Alla morte di Pio XI, dopo un brevissimo conclave, fu eletto papa con il nome di Pio XII (2 marzo 1939). Di lì a pochi mesi lo scoppio della Seconda guerra mondiale ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dic. 1521, fu eletto successore, il 9 genn. 1522, Adriano di Utrecht, l'ultimo pontefice di origine non italiana. Nel conclave anche il C. aveva dato il suo voto all'educatore e consigliere del nuovo imperatore Carlo V, schierandosi così dalla parte ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] , due anni dopo segretario della Congregazione concistoriale e del S. Collegio, ufficio che implicava quello di segretario del futuro conclave e apriva la via al cardinalato.
La lucidità con cui il C. coglieva rapidamente i punti essenziali dei più ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...