ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] alla corte di Francia. Il 27 luglio 1556 fu l'A., come procuratore della Camera apostolica, a leggere in concistoro la protesta redatta dal procuratore fiscale contro Carlo V e Filippo Il, colpevoli di sostenere sudditi ribelli al papa, e ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] , varie questioni di benefici oltre a quella ormai annosa della concessione del cappello cardinalizio al protonotario Sigismondo Gonzaga. Nel concistoro del 1º dicembre Giulio II annunciò finalmente la nomina del Gonzaga e nel gennaio del 1506 il B ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] , rimasto inosservato, veniva ribadito, ancora una volta inutilmente, il 27 aprile, con la convocazione dei medesimi davanti al concistoro di Fondi.
Certamente, nel frattempo, i Caetani palatini continuavano a disporre del loro patrimonio: il 15 apr ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] , intrecciando o consolidando con lui legami politici segreti, anche di spionaggio. Splendidamente ricevuti dal papa in pubblico concistoro il 28febbraio, presenti il 3 marzo all'ingresso in Roma del nuovo prefetto, il quattordicenne Francesco Maria ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] del S. Ospizio, soprattutto in occasione delle messe pontiflcie. Quando Sisto IV il 12 apr. 1481, nel discorso pronunciato in concistoro, fece appello ai nobili di comporre i contrasti di fronte al pericolo turco, fu il C. ad assicurare al papa il ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] trattativa fu ripresa dal B. dopo la morte di Alessandro VI, con il nuovo pontefice Giulio II che nel concistoro del 1º dic. 1505, superata la resistenza del Sacro Collegio, concesse finalmente il tanto desiderato cappello cardinalizio a Sigismondo ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] pp. 36, 42; Cosimo I de' Medici, Lettere, a cura di G. Spini, Firenze 1940, p. 212; C. Cartari, Advocat. s. Concistorii Syllabum, Almain urbe 1656, p. 147; G. Ciampini, De Abbreviat. de Parco Maiori, Romae 1691, p. XX; S. Ammirato, Istorie Fiorentine ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] ebbe luogo il suo trasferimento presso l'Ateneo di Siena, come si può dedurre dalle annotazioni in due registri del Concistoro, che documentano come il G. facesse parte di un collegio forse di periti per risolvere alcune delicate questioni legali ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] capitano generale della flotta pontificia il 4 maggio 1645 e ricevette dal papa lo stendardo con le chiavi di S. Pietro nel concistoro del 16 luglio 1645. Non si trattava di un incarico onorifico come quelli avuti in tenera età sotto Gregorio XV, ma ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] principe d'Altamura, Federico, secondogenito del re. Il 30 partì e nel gennaio 1493 perorò la causa di Beatrice davanti al concistoro e al nuovo papa Alessandro VI. In un primo momento le richieste della regina furono accolte, ma, una volta partito ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...