Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] alla destra (il Gran Capitolo Generale prende il titolo di Supremo Consiglio dei Riti, mentre si crea un Gran Concistoro che conferisce i gradi scozzesi) e del Rito di Misraim (Egitto) alla sinistra. La diffusione clandestina di quest'ultimo ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] per non essere del tutto esclusiva non cessava di essere alquanto singolare. Ricordando la condanna papale nel concistoro del 22gennaio, asserì che "questa sola pontificia sentenza basterebbe..., secondo l'intimo suo convincimento, a stroncare ogni ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] libertà religiosa e la volontà di costruire l'unità spirituale dell'Europa cristiana. Il 30 giugno tenne il suo primo concistoro creando 14 cardinali (più uno riservato in pectore, il cinese Ignatius Kung Pin-mei, che sarebbe stato pubblicato solo ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] II, G. era ormai uomo dello Stato pontificio e del pontefice. Ma se questi, il 4 dicembre, pronunciò in concistoro, brandendo le censure ecclesiastiche, una violenta requisitoria contro Venezia, si dovette alla negoziazione di G. se, il 10 febbr ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Castro, p. 47).
Non meno significativa la testimonianza di un altissimo funzionario del Regno, il presidente del tribunale del Concistoro Francesco Fortunato, il quale, ammonendo il viceré a non mostrarsi solo "virrey de nobles y particulares, a los ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1848) pose in piena luce le contraddizioni tra il principio teocratico e il regime costituzionale. Il concistoro dei cardinali si sovrapponeva alle due camere rappresentative, alle quali era sottratta la competenza delle questioni ecclesiastiche ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] . Fermamente, perseverò nel ricusare ogni dialogo con i disobbedienti: il 27 giugno 1716 riaffermò in un concistoro il valore del supremo magistero papale dimostrandosi disposto soltanto a discutere i tempi della privazione della porpora al ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ; anche quando i porporati pretesero di governare la Chiesa, sia nel campo spirituale sia in quello temporale, solo in concistoro. Molti furono i cardinali da lui creati tra di essi merita di essere ricordato Pietro di Lussemburgo, vescovo eletto di ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Gregorio IX il 22 ag. 1241.
F. rientrò in Puglia nell'attesa dell'elezione del nuovo pontefice. Dopo il primo concistoro conclusosi con l'elezione di Celestino IV, morto dopo soli 17 giorni di pontificato, i cardinali fuggirono ad Anagni e la sede ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e da quello del rango personale del funzionario cui il distretto era affidato. Quest'ultimo poteva essere nominato dal papa in Concistoro - il che accadeva per i cardinali legati -, o con breve pontificio - come avveniva per i cardinali legati, per i ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...