GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] meno": ibid., p. 371) il G. dovette lasciare Chioggia e trasferirsi temporaneamente a Ceneda già per il concistoro del settembre 1768.
Al gregge clugiense, laico ed ecclesiastico, lasciò una toccante Lettera pastorale pubblicata nella raccolta Ioh ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] e la vita (come affermano) tutta coperta di pelo, ha guardatura sicura e discerne così bene senza occhiali, che subito giunto in Concistoro, con una sola fissata d'occhi s'accorge chì vi è e chi manca". Con la dovuta ampiezza sono inoltre descritti i ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] G. dovette acquisire un certo ruolo nella Chiesa italiana di Londra: nell'agosto 1581 era infatti ricordato negli atti del concistoro per un intervento di pacificazione nei confronti di un dissidente, il tintore Gaspare de' Gatti, che veniva da lui ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] e accettare la diocesi di Saluzzo, che presentava notevoli difficoltà per le gravi condizioni religiose. La proclamazione avvenne nel concistoro del 26 ag. 1602, e la consacrazione episcopale il 10 settembre successivo. Giunto a Torino il 17 ottobre ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] giugno da Ulm il C. aveva scritto al concilio (Mansi, XXX, p. 835), ed il 19 giugno davanti al concilio, radunato in pieno concistoro, furono letti dispacci portati dal C. e da Antonio de Pera. Questa lettura si svolse sia in latino sia in greco, per ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] arrivò tuttavia a un accordo di massima, definito dal Senato nella seduta del 3 dic. 1459 e, dopo aver presenziato al concistoro del 31 dicembre, gli oratori della Repubblica il 19 gennaio ebbero l'ordine di lasciare Mantova quando ne fosse partito o ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] .
Nel corso di queste trattative la posizione personale del B. si era largamente rafforzata: eletto alla porpora cardinalizia nel concistoro dell'11 dic. 1583, egli approfittò del suo nuovo prestigio sia alla corte polacca, sia a quella romana per ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] di non mediocre dottrina, protettore dei letterati. Il G. non tace inoltre sull'opposizione incontrata in seno al concistoro dalla nomina cardinalizia di Giovanni d'Aragona, sebbene uomo di ingegno acuto e severi costumi.
Per la composizione della ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] Ginevra.
Il C. non lasciò subito Roma, dopo il suo trasferimento alla archidiocesi di Tarantasia, poiché era presente al concistoro del 20 dic. 1484, in cui si decise la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. Preso finalmente possesso della sua nuova ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] 'intesa e, in un generale sbandamento del fronte "spirituale", il solo F. si trovò a difendere, durante due convulse sedute del concistoro (27-28 maggio 1541), l'operato del legato. Così, dopo un aspro diverbio con il cardinale D. Laurerio, nel quale ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...