BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] , varie questioni di benefici oltre a quella ormai annosa della concessione del cappello cardinalizio al protonotario Sigismondo Gonzaga. Nel concistoro del 1º dicembre Giulio II annunciò finalmente la nomina del Gonzaga e nel gennaio del 1506 il B ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] informatore per cardinale Ippolito d’Este, cardinale di Ferrara e vicario del re di Francia per la città. Fu membro del Concistoro tra il gennaio e il marzo del 1553, per poi essere eletto, sino al luglio dello stesso anno, commissario di Lucignano ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] , rimasto inosservato, veniva ribadito, ancora una volta inutilmente, il 27 aprile, con la convocazione dei medesimi davanti al concistoro di Fondi.
Certamente, nel frattempo, i Caetani palatini continuavano a disporre del loro patrimonio: il 15 apr ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] , intrecciando o consolidando con lui legami politici segreti, anche di spionaggio. Splendidamente ricevuti dal papa in pubblico concistoro il 28febbraio, presenti il 3 marzo all'ingresso in Roma del nuovo prefetto, il quattordicenne Francesco Maria ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] sulla scorta delle assicurazioni del C., e qualche mese più tardi, in ottobre, confermare allo stesso che, nel concistoro dedicato alla situazione creatasi per Piacenza dopo la scomparsa di Pier Luigi Farnese, il veneziano si era espresso "mostrando ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] del S. Ospizio, soprattutto in occasione delle messe pontiflcie. Quando Sisto IV il 12 apr. 1481, nel discorso pronunciato in concistoro, fece appello ai nobili di comporre i contrasti di fronte al pericolo turco, fu il C. ad assicurare al papa il ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] . 1860, e Il carteggio Cavour-Nigra dal 1858 al 1861, IV, Bologna 1961, n. 1920).
Su proposta del governo imperiale, nel concistoro del 28 sett. 1861, il B. fu creato cardinale, dignità che costituì il titolo per la sua ammissione al Senato imperiale ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] trattativa fu ripresa dal B. dopo la morte di Alessandro VI, con il nuovo pontefice Giulio II che nel concistoro del 1º dic. 1505, superata la resistenza del Sacro Collegio, concesse finalmente il tanto desiderato cappello cardinalizio a Sigismondo ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] aveva inizialmente voluto impedire.
L'azione del C. a Parigi, abile e prudente, incontrò sempre l'approvazione di Roma. Nel concistoro del 26 sett. 1766 Clemente XIII creò il C. cardinale del titolo di S. Maria in Trastevere inviando a Parigi mons ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] , alla Venerabile Compagnia, composta da pastori e dottori, e, per la sorveglianza sul comportamento dei cittadini, al Concistoro, formato da pastori e laici anziani e nominato dal Consiglio generale della città. Per dare un'adeguata formazione ai ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...