Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] serie di riforme all'interno della Chiesa. Una volontà ribadita qualche settimana dopo, nel discorso tenuto in occasione del primo Concistoro, il 9 novembre 1903, dove ripeteva che la sintesi del suo programma era chiara: "Instaurare omnia in Christo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . 3740 fornisce una testimonianza preziosa. Come si è detto, la consultazione dei teologi più insigni era continuata dopo i concistori del marzo 1322. Nella primavera dell'anno seguente il papa ordinò che le risposte principali fossero copiate in uno ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] , di cui la nomina di Pole a legato era il cardine. Il D. inviava Commendone a Roma a riferire in concistoro, mentre egli stesso trasmetteva a Roma le sollecitazioni della corte imperiale contro la nomina del Pole. Il rapporto dei Commendone era ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] libertà religiosa e la volontà di costruire l'unità spirituale dell'Europa cristiana. Il 30 giugno tenne il suo primo concistoro creando 14 cardinali (più uno riservato in pectore, il cinese Ignatius Kung Pin-mei, che sarebbe stato pubblicato solo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] . Fermamente, perseverò nel ricusare ogni dialogo con i disobbedienti: il 27 giugno 1716 riaffermò in un concistoro il valore del supremo magistero papale dimostrandosi disposto soltanto a discutere i tempi della privazione della porpora al ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ; anche quando i porporati pretesero di governare la Chiesa, sia nel campo spirituale sia in quello temporale, solo in concistoro. Molti furono i cardinali da lui creati tra di essi merita di essere ricordato Pietro di Lussemburgo, vescovo eletto di ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e da quello del rango personale del funzionario cui il distretto era affidato. Quest'ultimo poteva essere nominato dal papa in Concistoro - il che accadeva per i cardinali legati -, o con breve pontificio - come avveniva per i cardinali legati, per i ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] i pagamenti venivano finanziati attraverso decime imposte al clero italiano e perciò non si trattava di donativi del papa. Nel Concistoro dell'8 marzo 1632 il cardinale Borja, facendosi portavoce del partito spagnolo nel Sacro Collegio, accusò U. di ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] sa correspondance inédite. De Carpineto à Bénévent (1810-1838), Tours 1896.
R. De Cesare, Dal conclave di Leone XIII all'ultimo concistoro (Studii, ricordi, documenti), Città di Castello 1899.
J. Boyer D'Agen, La prélature de Léon XIII d'après sa ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ritenga opportuno averne un parere dal più fidato tra i suoi teologi, il cardinale Bellarmino.
Quando Nostro Signore ne parlò in concistoro, mi disse, che haveva inteso, che V.S. Ill.ma metteva in dubio la Donatione di Constantino. Io gli dissi, che ...
Leggi Tutto
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...