BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di per sé la riscossione dei "servizi comuni" (un terzo dell'entrata annua era la tassa per le prelature conferite in concistoro, ossia vescovati e abbazie) e delle "annate" (la metà delle entrate del primo anno era la tassa per i benefici riservati ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] prevalse a larga maggioranza il parere del Mocenigo.
Il C. ricorse a Roma, e il 15 luglio 1529 ottenne in concistoro una sentenza in proprio favore. Ma il Senato veneto non cambiò parere, e rimase anche in seguito sordo ad ulteriori sollecitazioni ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] questa una giusta punizione per l'usurpatore in quanto il vero re di Francia si trovava nella città. Immediatamente il concistoro e il consiglio generale della repubblica riconobbero il B. per re di Francia, nominarono una speciale balia per onorarlo ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] nell'agosto del 1835 con l'allontanamento dell'A., che, prima di ritornare a Roma, si fermò per breve tempo a Parigi; nel concistoro del 19 maggio 1837 fu fatto cardinale con il titolo di S Maria in Via.
Il 19 novembre dello stesso anno l'A. fu ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] Filippo II, che s’intrecciò alle vicende politico-militari della contrapposizione papale agli Asburgo.
Il 27 luglio 1556, in concistoro, presentò, infatti, una Protesta contro gli Asburgo, nella quale rivelava l’esistenza di una congiura a opera dei ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] avuto con il re Carlo X. Nella capitale francese il B. trovò anche la berretta cardinalizia, concessagli da Leone XII nel concistoro del 2 ott. 1826 e recatagli dall'ablegato B. Cordella, ma, probabilmente per evitare gli obblighi che comportava una ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] a prendere la via del ritorno, il Medici si affrettò a partire e raggiunse Clemente VIII a Ferrara, dove fu ricevuto in concistoro il 10 nov. 1598. Il pontefice non soltanto lo lodò, ma ne scrisse anche al re di Francia; inoltre lo designò prefetto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] che un problema non poteva esser risolto nell'ambito della prima egli lo sottoponeva all'attenzione della seconda, cioè del concistoro. Grandissima era infatti la sua autorità: non è un caso se la più seria disputa dottrinale e disciplinare tra gli ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] del C. ad Avignone (non era peraltro ancora rientrato a Roma il 27 febbr. 1534 e fu sostituito dal Simonetta nel concistoro in cui si trattò della causa fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona), il Sadoleto poté apprezzarne la prudenza, l'integrità e ...
Leggi Tutto
PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] , succedendo a Ferdinando Nuzzi che era stato promosso alla porpora. Nel 1722 fu datario della Penitenzieria apostolica.
Nel concistoro del 24 novembre 1724 Benedetto XIII lo creò cardinale con il titolo di Sant’Onofrio (ricevette la berretta il ...
Leggi Tutto
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...