LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] non meno che istituzionale, del L. nel negotium Crucis avviato senza fortuna da Pio II raggiunse il suo culmine nel concistoro pubblico del 22 ott. 1463, circostanza in cui gli toccò il compito di leggere la bolla, talmente lunga che furono ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che non faceva alcun cenno alla questione. Ciò alimentò vieppiù l'iniziativa di I. XI che il 13 genn. 1681 pronunciò in concistoro una durissima allocuzione contro il re di Francia. Mentre in Roma prendevano avvio trattative tra I. XI e l'inviato di ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] di essere ascritto al Collegio degli avvocati concistoriali, avendo cominciato effettivamente a esercitare le sue funzioni in concistoro sin dal febbraio precedente. Non è possibile tuttavia stabilire se l'ascrizione del B. al foro concistoriale ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] al cardinale Svampa come arcivescovo di Bologna. Il 25 maggio 1914 fu compreso da Pio X tra i cardinali del suo ultimo concistoro. A successore di Pio X, fra il 31 agosto e il 3 settembre, oramai nel tragico infuriare del conflitto europeo, i ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] il suo nome, votò con il gruppo degli zelanti per Giovan Francesco Albani, Clemente XI: da questo l'Orsini ottenne, nel concistoro dei 3 genn. 1701, di essere trasferito dal titolo presbiteriale di S. Sisto a quello episcopale di Frascati; nel 1721 ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] cardinalato di lì a poco. Quanto a Petrucci, la sua fedeltà fu ben ricompensata dal pontefice: nella grande creazione cardinalizia del Concistoro del 1° luglio 1517 fra gli altri ‘clienti’ di casa Medici anch’egli fu creato cardinale e il 26 dicembre ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] 1918 i tre nomi Berlino, Prussia e Hohenzollern rimasero strettamente legati. La Riforma fece della città la sede del Concistoro e la popolazione si convertì totalmente al luteranesimo.
L'età dell'accoglienza
Dopo la Pace di Vestfalia (1648) Berlino ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] tale richiesta.
Alla fine del 1484 il D. era ancora a Roma, dove, il 20 dicembre, figura tra i presenti al concistoro indetto da Innocenzo VIII per la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. A Brescia il D. si trovava invece, probabilmente, tra la ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] illustrata est Italia". Della sua abilità letteraria rimane una sola testimonianza: il testo di un discorso pronunciato a Roma nel concistoro pubblico del 17 dic. 1492, di fronte al neoeletto pontefice Alessandro VI, in cui è da ravvisarsi, anche per ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] ecclesiastiche inflitte da Sisto IV a Venezia. Giunti a Roma il 27 marzo, gli ambasciatori prestarono obbedienza al papa nel concistoro del 27 giugno, e poi si affrettarono a lasciare la città dove cominciava a serpeggiare la peste, ritornando a ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...