GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] casa l'impegnativa compagnia di venticinque o trenta vescovi che ne onorano la tavola. Quando poi il cardinale si reca al concistoro, un adeguato seguito gli è offerto dai prelati del cardinale Ascanio Sforza di Santa Fiora, che il G. si lamenta di ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] capo della Chiesa olandese, alla quale spettava anche la sorveglianza del gruppo spagnolo. Quando lo Haemstede venne in urto col concistoro della sua Chiesa e con le autorità ecclesiastiche inglesi, l'A. ne prese le difese. Lo Haemstede patrocinava l ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] Grossatesta, vescovo di Lincoln, si sarebbe avuta solo cinque anni più tardi (maggio 1250), con la lettura, durante un concistoro tenutosi proprio a Lione, dove si trovava tuttora Innocenzo IV (ne sarebbe partito, per rientrare a Roma, solo nel 1251 ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] in contatto con il card. Gaspare Borgia, nemico dei Barberini e favorevole ad una politica filospagnola. Fin dal marzo 1632 nel concistoro il papa si era violentemente urtato col Borgia, cosicché tutti i suoi amici, tra i quali fu ritenuto il C ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] fu chi vi lesse la vittoria dei settori curiali ostili al B.; ma questi, a differenza del Montini, fu subito creato cardinale nel concistoro del 27 giugno (ebbe il titolo di S. Prisca). Altri hanno notato che Paolo VI non reggeva più il ritmo delle ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] terminò dopo il ritorno del papa da Gaeta a Roma (12 apr. 1850). Pio IX, che l'aveva riservato in pectore nel concistoro del 21 dic. 1846, lo dichiarò cardinale in quello del 30 sett. 1850, premiando il peso da lui avuto quale "promotore instancabile ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] alla promulgazione della costituzione che intervenne una nuova importante svolta nella vicenda di Dell’Acqua, che nel concistoro del 26 giugno 1967 venne creato cardinale e nel settembre successivo si vide assegnata la presidenza della ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] annua per i soli stipendi' da 2926 a 6089 scudi.
Il successo riportato fruttò al B. il cappello cardinalizio, conferitogli nel concistoro segreto del 2 ott. 1826, e la carica di pro-legato a Forlì, in sostituzione del defunto card. Sanseverino. Due ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] pensione; nello stesso anno fu nominato alla Segreteria dei brevi. In quella tornata di nomine entrarono nel concistoro uomini prevalentemente provenienti dall'interno della Curia, poco inclini alle riforme tendenti all'abolizione o alle limitazioni ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] 'epoca del suo patriarcato: per es. per lo stesso motivo non aveva presenziato l'11 maggio 1408 al decisivo concistoro di Gregorio XII, immediatamente precedente la ribellione dei cardinali (ciò non gli impedì, tuttavia, di fuggire lo stesso giorno ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...