PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] il 6 giugno, ma dovette aspettare un anno perché sulle Marche fosse ristabilita la piena potestà pontificia.
Nel concistoro dell’8 marzo 1816 Castiglioni ottenne la porpora cardinalizia con il titolo di S. Maria in Traspontina. Contestualmente ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , ma probabilmente poco dopo l'arrivo del papa nella città (Pasqua 1147) si trattò piuttosto di un concistoro allargato che doveva occuparsi soprattutto del vescovo di Poitiers, Gilberto Porretano, sospettato di eresia, e della sua dottrina ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] scusa a Caprarola davanti a una gran folla, e il papa perdonò il F. che gliela chiese a sua volta in concistoro.
Fu una riconciliazione apparente: gli Aldobrandini aspettavano infatti solo il momento più propizio per far pagare caro al F. il suo ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] , e all'inizio di settembre 1535 vi si era recato personalmente; quindi, prima di tornare a Roma, in un concistoro aveva conferito dignità legatizia al Grimani. Questi si mostrò subito determinato a riprendere il controllo dell'ordine pubblico: si ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Ferrara e lo Stato della Chiesa. Come oratore ufficiale della delegazione estense fu designato il C. che pronunciò in concistoro un così elegante discorso che gli valse l'ammirazione di Paolo III e l'inizio di una corrispondenza epistolare privata ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in curia si discutevano le modalità per il passaggio della titolarità del beneficio dall'uno all'altro. Comunque già nel concistoro del 17 dicembre il B. aveva ricevuto il patriarcato; il Grimani manteneva tuttavia non solo il titolo di patriarca ma ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] per cameram expediens" (Hofmann, II, p. 158).
Il C. aveva ancora l'incarico di introdurre nel pubblico concistoro gli ambasciatori degli Stati stranieri e di leggere le credenziali e le comunicazioni epistolari dei loro governanti, facendone la ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] G. si recò a Roma per ricevere il cappello cardinalizio. Fece il solenne ingresso da porta del Popolo il giorno 19. Nel concistoro pubblico del 22 marzo il papa gli conferì il cappello e il 30 aprile gli assegnò il titolo di S. Crisogono, che avrebbe ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] .
In questi anni il F. tornò più volte a Roma. Il 12 luglio 1490 assistette a un intervento di Innocenzo VIII in concistoro; nel 1492 vi restò ancora per qualche tempo, richiamato in Curia forse da papa Innocenzo nell'ultimo periodo della sua vita o ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , Diplomatico, n. 372; Consigli e riformanze, regg. 50-52, passim; 53, cc. 1v-88r; 203, cc. 27r-29r, 33r-41r; Arch. di Stato di Siena, Concistoro, 1867, n. 35; Arch. segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n. 3205; A.A. Arm. E, n. 15 (con il sigillo del M ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...