CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] di Stato di Siena, Calefffo Rosso, ff. 26 s.; Consiglio Generale, Deliberazioni, 162, f. 19; Biccherna, 278, f. 55; Concistoro, Deliberazioni, 162, f. 19; Missive, 1605; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall’anno 1385 al 1409, in Rerum Italicar ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] di Mantova, Archivio Gonzaga, E.XXVIII, 3 (lettera di Raffolo Perleoni a Francesco Gonzaga del 13 nov. 1393); Arch. di Stato di Siena, Concistoro, 126, c. 29r; Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 170, cc. 102, 103r; 313, c. 9r; 323, c. 4r; 355, c. 69r ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Tocca al C., il più giovane dei quattro, la recita dell'orazione, con "ordine... gravità... eloquentia", nel "publico concistoro". Ma, al di là delle "dimostrationi di honore et di affettione" caratterizzanti i "quattro congressi" col pontefice e le ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] non lasciava adito ad equivoci; la Curia fece attendere la sua risposta. Il dispaccio del C. del 26 giugno 1530 fu discusso in concistoro, ma non si riuscì a giungere a una delibera. La decisione fu rimandata. Solo alla fine di agosto, quando anche l ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] inverso - al tempo del Tridentino, con quella riforma della Curia sistina che svuotò di ogni potere il concistoro, sottraendo ai cardinali un ruolo storico di partecipazione collegiale al governo della Chiesa; e, al tempo stesso, concentrando ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] fu accordato uno stipendio annuo di 900 fiorini, il fiorino calcolato a 4 lire precise (Archivio di Stato di Siena, Delib. del Concistoro, vol. 434, c. 33, anno 1438, giugno 5) -, il B. insegnò diritto civile presso l'università di Siena sino al 1439 ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] dei castelli e ville del territorio di Perugia raccolte da A. Mariotti,Porta S.Susanna, p. 274; Síena, Archivio di Stato, Concistoro,261, C. 27V; Cronache e storie inedite della città dì Perugìa dal MCL al MDLXIII, in Arch. stor. ital., XVI, i ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] serie di riforme all'interno della Chiesa. Una volontà ribadita qualche settimana dopo, nel discorso tenuto in occasione del primo Concistoro, il 9 novembre 1903, dove ripeteva che la sintesi del suo programma era chiara: "Instaurare omnia in Christo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . 3740 fornisce una testimonianza preziosa. Come si è detto, la consultazione dei teologi più insigni era continuata dopo i concistori del marzo 1322. Nella primavera dell'anno seguente il papa ordinò che le risposte principali fossero copiate in uno ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] usava il nome di Costantino senza previi controlli, perché, di fronte all’autorevolezza del richiamo, il concistoro fosse persuaso a convalidare la norma oggetto di dibattito. Alle pressioni di singoli individui particolarmente potenti, ma ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...