EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , ma probabilmente poco dopo l'arrivo del papa nella città (Pasqua 1147) si trattò piuttosto di un concistoro allargato che doveva occuparsi soprattutto del vescovo di Poitiers, Gilberto Porretano, sospettato di eresia, e della sua dottrina ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] scusa a Caprarola davanti a una gran folla, e il papa perdonò il F. che gliela chiese a sua volta in concistoro.
Fu una riconciliazione apparente: gli Aldobrandini aspettavano infatti solo il momento più propizio per far pagare caro al F. il suo ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] , e all'inizio di settembre 1535 vi si era recato personalmente; quindi, prima di tornare a Roma, in un concistoro aveva conferito dignità legatizia al Grimani. Questi si mostrò subito determinato a riprendere il controllo dell'ordine pubblico: si ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Ferrara e lo Stato della Chiesa. Come oratore ufficiale della delegazione estense fu designato il C. che pronunciò in concistoro un così elegante discorso che gli valse l'ammirazione di Paolo III e l'inizio di una corrispondenza epistolare privata ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] del 1417 era infatti a Siena, dove peraltro non sembra che abbia insegnato, difendendo insieme con Franceschino Castiglioni dinanzi al concistoro di Siena un "manigoldo" novarese che cercava di sfuggire il carcere a vita (Paoli, p. 305); e, sempre a ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] , anche personale.
Giunto a Mantova il 23 settembre, il giorno seguente il F. tenne un'orazione pubblica davanti al concistoro e a tutti i rappresentanti diplomatici presenti: in essa lamentava l'ardire dei Turchi, mentre deplorava la lentezza dei ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in curia si discutevano le modalità per il passaggio della titolarità del beneficio dall'uno all'altro. Comunque già nel concistoro del 17 dicembre il B. aveva ricevuto il patriarcato; il Grimani manteneva tuttavia non solo il titolo di patriarca ma ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] del pontefice".
Questa volta neanche Clemente VII aveva intenzione di serbare i patti e, riunito agli inizi di novembre un concistoro, inviò al C. un monitorio con l'ingiunzione di venirsi a discolpare su quanto aveva operato. Da Napoli, dov'era ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] L. entrò a Urbino con Giampaolo Baglioni e Renzo da Ceri e il 14 era di nuovo a Firenze, trionfalmente accolto. Nel concistoro del 18 agosto L. fu proclamato duca di Urbino e formalmente investito l'8 ottobre con sdegno di Pasquino nel vedere che il ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] allestita per la promessa spedizione contro i Turchi. La notizia della nomina cardinalizia dell'A., proposta da Clemente XI nel concistoro segreto del 12 luglio 1717, giunse a Madrid il 25: la flotta partì da Barcellona quattro giorni dopo. Tutta la ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...