CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] scelta dei predicatori quaresimali.
Il 5 marzo 1543 il C. accompagnò Paolo III all'incontro con Carlo V a Busseto. Nel concistoro tenuto a Bologna l'11 maggio fu aggiunto, insieme con il Grimani e il Cervini, alla deputazione pro rebus concilii, di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] si tenne conclave, ma il G. riuscì comunque a ottenere il titolo di patriarca di Aquileia, che gli fu confermato nel concistoro del 18 apr. 1529. Ovviamente, Marino conservò per sé il diritto di regresso, la collazione dei benefici e il governo della ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Notarile antecosimiano. Antonio Naldi;Ibid., Notarile antecosimiano. Rinaldo di Toto;Ibid., Notarile antecosimiano. Francesco di Nuccio;Archivio di Stato di Siena, Concistoro. Deliberazioni, n. 124, cc. 3, 5, 7, 13; n. 128, c. 46; Ibid., Lettere al ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] A Siena il C. iniziò la sua carriera nella magistratura, cittadina. Tra il 1535 e il 1555 fu sette volte membro del Concistoro; nel 1546 fece parte per la prima, volta della Balia, l'autorità centrale munita di ampi poteri, che aveva servito già nel ...
Leggi Tutto
GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] Franciotti Della Rovere e Clemente, dopo la morte del quale (avvenuta per sospetto avvelenamento nell'agosto 1504), in un infuocato concistoro del 1° dic. 1505, fu scelto il Grosso Della Rovere.
Malgrado il G. non abbia mai eguagliato il prestigio ...
Leggi Tutto
FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] pittori senesi contemporanei, in primo luogo con Francesco Vanni, sia con D. Beccafumi della straordinaria sala del Concistoro, dall'altra garantì al pittore un certo credito pubblico che gli avrebbe procurato alcune importanti commissioni.
Nel 1602 ...
Leggi Tutto
FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] il F., ricevutane comunicazione il 10 settembre e sostenute il 23 le consuete prove di dottrina e idoneità, fu preconizzato in concistoro il giorno 26 unitamente a mons. F. Trenta destinato ad Amelia; ma pare che l'uditore incaricato avesse scambiato ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] di calunniatori, Pascali venne accusato di paillardise e fu obbligato, nel novembre 1564, a tornare a Ginevra, dove fu escluso dal Concistoro e costretto, in un secondo momento, a lasciare la città. Nel 1566, sempre a Ginevra, divenne bersaglio di un ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] dei pontefice verso la Repubblica si era andato irrigidendo in seguito alla guerra dei Polesine, per cui nel concistoro del 2 giugno Sisto IV si pronunciò invece a favore del protonotaro Benedetto Soranzo, giustamente considerato strumento meno ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] ".
Da allora il D. rimase quasi costantemente a Roma, presente a molteplici cerimonie. Il 20 dic. 1484 partecipò al concistoro tenuto nel palazzo apostolico presso S. Pietro per decidere la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. Nel 1486 il D. fu ...
Leggi Tutto
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...