CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] il C. affiancò alcuni pannelli che fingono tappezzerie desunti dalle incisioni del Volpato riproducenti gli arazzi della sala del concistoro in Vaticano. Nel 1782 decora la chiesa mantovana di S. Apollonia con un fregio a monocromo rappresentante ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] e loggie di Palazzo" (Vaticano) furono "rintagliate da Tomaso Barlacchi", insieme con le "storie de' panni che Raffaello fece pel Concistoro pubblico". Ma si tratta di una confusione, in quanto quei rami, incisi a suo tempo dal "Maestro del Dado" e ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] pittori senesi contemporanei, in primo luogo con Francesco Vanni, sia con D. Beccafumi della straordinaria sala del Concistoro, dall'altra garantì al pittore un certo credito pubblico che gli avrebbe procurato alcune importanti commissioni.
Nel 1602 ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] per la Compagnia, di S. Onofrio (Borghesi-Banchi, 1898, pp. 468-470). Tra febbraio e marzo 1539, Per incarico del Concistoro della Repubblica, stimò l'affresco del Sodoma (per il quale era consulente Bartolomeo di David) sull'altare della cappella di ...
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FRANCESCO d'Antonio
Francesca Artuso
Ignoto è l'anno di nascita di questo orafo senese che, allievo di G. Turini, risulta attivo nella sua città almeno dal 1440, anno in cui ricevette l'incarico di [...] di F. presso la corte di Ferrara e presso il re di Napoli va smentita in quanto egli si limitò a realizzare, per ordine del Concistoro, alcuni vasi in argento per la signora di Ferrara e altri due vasi come dono di Siena per il re di Napoli.
Non si ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ancora nel 1487 a Siena di sostituire F. nella carica di podestà di Porto Ercole per averlo a Urbino, da dove il Concistoro di Siena lo richiamò nel luglio e ancora nell'ottobre. Il 14 ottobre F. fu infatti inviato a rilevare il territorio tra ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] da Faenza partecipò alla decorazione del terzo piano delle logge vaticane e ai lavori nella sala dei Paramenti e del Concistoro segreto.
Con N. Circignani (il Pomarancio) collaborò nel chiostro di S. Pietro in Montorio realizzando undici lunette con ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] a Milano e di accompagnarlo all'incontro con Paolo III a Lucca. Giuntovi il 6 settembre, l'indomani il C. presentò al concistoro la sua relazione sulla Dieta. Alloggiato nel convento di S. Frediano, il C. ebbe modo di intrattenersi con Pietro Martire ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] a un omonimo falegname (Seidel, 1982). Nel 1330 M. dipingeva la figura del ribelle Marco Regoli, oggi perduta, nella sala del Concistoro del Palazzo Pubblico senese e veniva pagato il 2 maggio per aver dipinto, nello stesso palazzo, i castelli di ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] e sormontata da un gruppo con il Cristo benedicente seduto tra due angeli, aggiunto nel 1438.
L'8 giugno 1446 il Concistoro allogava al G. e al fratello Lorenzo l'esecuzione della cassetta per contenere la cappa di Bernardino da Siena, destinata alla ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...