FRANCESCO d'Antonio
Francesca Artuso
Ignoto è l'anno di nascita di questo orafo senese che, allievo di G. Turini, risulta attivo nella sua città almeno dal 1440, anno in cui ricevette l'incarico di [...] di F. presso la corte di Ferrara e presso il re di Napoli va smentita in quanto egli si limitò a realizzare, per ordine del Concistoro, alcuni vasi in argento per la signora di Ferrara e altri due vasi come dono di Siena per il re di Napoli.
Non si ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che non faceva alcun cenno alla questione. Ciò alimentò vieppiù l'iniziativa di I. XI che il 13 genn. 1681 pronunciò in concistoro una durissima allocuzione contro il re di Francia. Mentre in Roma prendevano avvio trattative tra I. XI e l'inviato di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di 12.000 ducati, il 7 apr. 1521 F. ricevette l'investitura del Marchesato. Quindi, il 10 luglio, venne proclamato in concistoro da Leone X capitano generale della Chiesa e fu, in tale veste, fissato dal pennello di Lorenzo Costa a cavallo attorniato ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ancora nel 1487 a Siena di sostituire F. nella carica di podestà di Porto Ercole per averlo a Urbino, da dove il Concistoro di Siena lo richiamò nel luglio e ancora nell'ottobre. Il 14 ottobre F. fu infatti inviato a rilevare il territorio tra ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] gli sembrava scismatica, del cardinale inglese Thomas Wolsey, che proponeva, vista la prigionia di Clemente, la convocazione di un concistoro straordinario. Con il reinsediamento del pontefice, E. era di nuovo a Roma e al cadere del 1530 commutava il ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] a incidere «sul fondamento, sulla struttura e sulla dinamica della società umana». Nell’allocuzione pronunciata in occasione del Concistoro del 20 febbraio 1946 indetto per la creazione di trentadue nuovi cardinali, il pontefice pose l’accento sul ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] , finché la candidatura di Ricci fu accolta nel 1780, riguardo alle diocesi unite di Pistoia e Prato. Preconizzato vescovo nel Concistoro del 19 giugno 1780, fu consacrato a Roma dal cardinale Andrea Corsini il 25 giugno successivo.
Le due diocesi ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] 'anno deliberò d'inviare il L. in Curia come ambasciatore, unitamente a Maccagnano Azzoguidi e Pietro Bompietro. Nel concistoro avignonese del 12 ottobre i tre ambasciatori ribadirono la devozione dei Bolognesi e proposero i capitula di un accordo ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] ; la fama acquisita nelle imprese belliche gli aveva procurato una certa autorevolezza: fu eletto anziano del suo quartiere nel concistoro di Rorà e fu delegato della parrocchia ad alcuni sinodi (di certo era presente in quello tenuto a Torre Pellice ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] , allora dodicenne.
Le trattative non giunsero in porto e di lì a poco il destino di Pamphili mutò considerevolmente. Nel concistoro del 14 novembre 1644 Innocenzo X lo creò cardinale; il 12 dicembre ebbe la berretta e il diaconato di S. Maria ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...