FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] una volta al mese si riuniva nel palazzo vescovile per discutere problemi di storia della Chiesa.
Preconizzato arcivescovo di Pisa nel concistoro del 20 sett. 1778, il F. vi fu traslato con bolla del 3 ottobre seguente. Pochi giorni dopo aver preso ...
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TORNABUONI, Giuliano
Vanna Arrighi
TORNABUONI, Giuliano. – Nacque a Firenze il 7 settembre 1474, quartogenito di Filippo di Francesco e di Maddalena di Donato Bruni.
Di famiglia ricca e potente, strettamente [...] 1520 e poi decapitato il successivo 11 giugno.
Leone X aveva manifestato l’intenzione di promuovere Tornabuoni al cardinalato nel concistoro previsto per il Natale del 1521, ma la morte improvvisa del papa il 1° dicembre vanificò il progetto (Cesareo ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] nell'agosto del 1835 con l'allontanamento dell'A., che, prima di ritornare a Roma, si fermò per breve tempo a Parigi; nel concistoro del 19 maggio 1837 fu fatto cardinale con il titolo di S Maria in Via.
Il 19 novembre dello stesso anno l'A. fu ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] , dedito all'insegnamento in quello stesso seminario nel quale aveva compiuto gli studi teologici.
Preconizzato arcivescovo di Modena nel concistoro del 6 maggio 1872, il G. fu consacrato il 12 maggio in Roma nella chiesa di S. Apollinare dal ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] nominandis» (Hierarchia catholica..., 1935, p. 168).
A Roma aveva saputo contrarre utili amicizie, dal momento che nel suo ultimo concistoro Paolo V lo creò cardinale con il titolo di S. Salvatore in Lauro (11 gennaio 1621); giusto in tempo per ...
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PROVENZALE, Girolamo
Elisa Andretta
PROVENZALE, Girolamo. – Nacque a Napoli nel 1534, da Andrea.
Si formò nello Studio della città natale, dove conseguì il dottorato in medicina e arti. Qui seguì le [...] ., p. 477).
Conquistatosi la fiducia di Clemente VIII, venne incaricato di trattare anche affari politici e diplomatici. In un concistoro che si tenne a Ferrara nel giugno del 1598 fu nominato arcivescovo di Sorrento, succedendo nella carica a Carlo ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] suo consigliere: probabilmente si lasciò trasportare dal risentimento verso i suoi familiari che lo avevano ripetutamente deluso; comunque, nel concistoro segreto del 19 sett. 1650, creò l'A. cardinale prete del titolo di S. Pietro in Montorio, lo ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] che al C. fosse stata affidata la diocesi suburbicaria di Ostia. Il 30 giugno 1298 è attestata la sua presenza al concistoro riunito a S. Pietro da Bonifacio VIII per trattare del conflitto che opponeva le corone di Francia e di Inghilterra. Per ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] al ponte e Giustintano che detta il suo codice (l'Orazio Coclite ebbe la ventura di essere collocato nella sala centrale - poi del concistoro segreto - di fronte al Trionfo di Romolo dell'Ingres, ma già dal 1815 se ne sono perse le tracce).
Una sua S ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] la politica e a ritornare alla teologia. In seguito alle disposizioni sull'anno santo date da Gregorio XIII, nel concistoro dell'8 genn. 1574, scrisse un Trattato delle indulgenze e del giubileo, rimasto manoscritto nell'Archivio Boncompagni e andato ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...